Muore Sergio Brighenti, l’ex attaccante aveva 90 anni
Muore Sergio Brighenti. L’ex attaccante è deceduto nella notte, all’età di 90 anni
Muore Sergio Brighenti.
L’ex attaccante, che ha segnato 155 gol in carriera, è deceduto nella notte tra domenica 9 e lunedì 10 ottobre, all’età di 90 anni, ad Arluno (Milano). La notizia è arrivata dalla famiglia che ha diffuso un comunicato ai media.
La carriera da 155 gol
La carriera da attaccante di Sergio Brighenti è iniziata nel Modena, dove ha mosso i primi passi insieme al fratello Renato, anche lui calciatore.
L’esordio in Serie B arriva nel 1950 mentre nel ’52, Brighenti fa il grande salto: approda all’Inter e vi rimane per tre anni, vincendo due scudetti sotto il c.t. Alfredo Foni. Dopo l’avventura neroazzurra, le altre esperienze sono prima con la Triestina, poi con il Padova (segna 50 reti) e infine con la Sampdoria.
Con i liguri, nella stagione 1960-61, Brighenti conquista il suo primo titolo di capocannoniere in Serie A segnando 27 gol, record per un attaccante della squadra blucerchiata. Prima di terminare la sua carriera a Torino, Sergio decide di fare ritorno a Modena, dove tutto aveva avuto inizio.
Suo il primo gol dell’Italia a Wembley
Il suo contributo in Nazionale resta nei ricordi di tutti gli appassionati non tanto per i numeri (2 gol in 9 presenze), quanto per il valore di un gol in particolare. È proprio di Brighenti, infatti, la prima rete segnata dagli azzurri nello stadio di Wembley, uno dei templi del calcio.
La partita era Inghilterra-Italia del maggio 1959 e si concludeva con un pareggio 2-2. Il suo rapporto con la Nazionale è rimasto però anche una volta terminata la carriera nel calcio giocato, infatti l’ex attaccante ha affiancato Azeglio Vicini come tecnico federale durante gli Europei del 1988 e i Mondiali del ’90. Nel 1991, gli è stato anche riconosciuto il titolo di Cavaliere Ufficiale della Repubblica Italiana.
Le parole di Gravina
Alla notizia della morte, hanno subito fatto seguito i comunicati delle squadre in cui Brighenti aveva militato, a cominciare dal Modena che lo ha ricordato dicendo “Lascia una vita di ricordi nel calcio e per il calcio”. Anche Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha espresso il suo cordoglio: “Con Sergio Brighenti se ne va uno straordinario attaccante, che ha accompagnato diverse generazioni di appassionati, e un grande uomo di calcio che ha legato il suo nome allo storico primo gol azzurro a Wembley e alla Nazionale allenata da Azeglio Vicini.”
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