Musei aperti in zona gialla: una parvenza di normalità in Italia
Italia – Musei in Zona Gialla: Musei aperti ma solo nei giorni feriali. Tra questi Musei Vaticani a Roma, Hangar Bicocca e Gallerie d’Italia a Milano insieme a molti altri.
Nelle regioni gialle i musei possono finalmente riaprire, ma solo nei giorni feriali, esclusi quindi i week end. In Italia si torna ad una parvenza di normalità dopo la chiusura più lunga dalla fine della guerra.
Dopo le regioni della Basilicata, Campania, Molise, Sardegna, Toscana e la Provincia di Trento, entrano adesso in fascia gialla anche Abruzzo, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Piemonte, Veneto, Valle d’Aosta, Lazio e anche la Lombardia.
Nelle zone gialle già a partire da martedì 2 febbraio i musei potranno riaprire nelle forme contingentate e rispettando il distanziamento sociale.
Restano invece fuori Puglia, Sicilia, Sardegna, Umbria e la Provincia Autonoma di Bolzano ancora in fascia arancione, in queste aree infatti i musei non riapriranno.
Musei zona gialla – Le reazioni del mondo della cultura – AMACI in una lettera al presidente del consiglio:
Tuttavia l’associazione dei musei di arte contemporanea italiani AMACI in una lettera al presidente del consiglio esprime i suoi timori:
“Questa riapertura parziale rischia di penalizzare ulteriormente il ruolo (dei musei) e la loro funzione sociale, mettendo a rischio la sostenibilità, non soltanto economica e finanziaria, per molti di essi. I musei e i luoghi di cultura non sono tutti uguali tra loro.
A undici mesi dall’inizio della pandemia, l’indice di contagio in territori vasti come le Regioni non può più essere l’unico elemento a determinare la chiusura o la riapertura di queste istituzioni.
AMACI chiede che i musei e i loro rappresentanti vengano coinvolti nella valutazione sulle riaperture di questi luoghi in relazione, non soltanto all’indice del contagio, ma anche alla densità della popolazione e alla media annuale dei visitatori. In modo che possano essere fatte tutte le valutazioni necessarie affinché riescano a mantenere vivo il legame con il proprio pubblico e con il proprio territorio“.
Alcuni dei musei aperti in zona gialla da martedì 2 febbraio:
Tra i musei che riaprono citiamo i Musei Vaticani (apertura anticipata 1 febbraio), a Roma aprono anche al Macro, il Palazzo delle Esposizioni, il Mattatoio, i Musei Capitolini, la Galleria Borghese, il Palazzo Barberini ed il Parco Archeologico del Colosseo. In Lombardia Pirelli Hangar Bicocca con la mostra di Chen Zhen, il museo del Novecento con la personale di Franco Guerzoni e Loris Cecchini, la Triennale, Gallerie d’Italia. Mentre in Emilia Romagna il MAMbo, il Part di Rimini. In Piemonte il Castello di Rivoli, che si è ancora prestato come sede per vaccini, i Musei Reali di Torino, insieme a tanti altri.
Speriamo che i musei riusciranno con così poco preavviso a riorganizzare le loro risorse ed il personale garantendo il rispetto delle misure anti covid19. Ma già la riaperturà è un’ottima notizia per il mondo della cultura.
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