Musei Vaticani
Roma. Istituzione che ospita le enormi collezioni di reperti antichi e di opere d’arte accumulati dal papato fin dall’inizio del XV secolo. Come capi della Chiesa cattolica, i papi si sono sempre avvalsi dei migliori artisti di ogni epoca e hanno sempre ricevuto numerosi doni. Di conseguenza le collezioni vaticane sono tra le più vaste e importanti del mondo, situate in un complesso di edifici sia all’interno del palazzo papale che altrove in Vaticano. Ci sono diversi musei separati e con un unico biglietto i visitatori hanno accesso anche alle sale espositive della Biblioteca vaticana e a diversi capolavori del rinascimento; tra questi spiccano la Cappella Sistina, dipinta da Michelangelo e da altri pittori, e le Stanze decorate da Raffaello e dalla sua scuola.
I Musei hanno origine con Giulio II (Giuliano Della Rovere, in carica dal 1503 al 1513), che posizionò alcune delle più famose opere di scultura antica nel cortile del Belvedere, accessibile ad artisti, appassionati d’arte e studiosi. Tuttavia non si ebbero ulteriori sviluppi fino al XVIII secolo. Nel 1756 e nel 1757 vennero creati piccoli musei di arte sacra e profana, ma l’impulso decisivo fu dato dai papi Clemente XIV (1769-74) e Pio VI (1775-99), che fecero costruire un ampliamento del Palazzo Vaticano per ospitare le collezioni di scultura classica; questo museo, chiamato Museo Pio-Clementino in loro onore, è ancora oggi il cuore dei Musei Vaticani.
L’edificio è in un bellissimo stile *neoclassico che influenzò ovunque l’architettura dei musei. I Musei Vaticani continuano a essere molto rinomati per la scultura classica, che comprende l’ Apollo Belvedere, il Torso Belvedere, e il *Laocoonte, ma contengono anche grandi opere dell’arte egizia, gioielli e abiti da cerimonia. La Pinacoteca fu fondata nel 1909 e l’edificio attuale venne inaugurato nel 1932. Conserva una collezione impressionante, anche se un po’ caotica, che si concentra soprattutto sull’arte italiana dal XIII al XVII secolo. C’è anche una collezione di arte religiosa moderna (aperta nel 1973), composta per lo più di curiosità.
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