Mame Moda Napoli e Torino al vertice degli acquisti di moda. Gallria Umberto I
Moda

NAPOLI E TORINO AL VERTICE DEGLI ACQUISTI DI MODA

Milano spodestata dal trono: guidano gli acquisti di moda Napoli e Torino

Due città agli antipodi, Torino e Napoli, sul podio per gli acquisti dedicati all’universo fashion. Milano rimane capitale della moda solo sulla carta.

È la città ai piedi del Vesuvio a registrare il tasso di crescita più elevato con un +11% rispetto ai dati raccolti nel 2017. L’indagine è stata rivolta ai soli titolati di Carta American Express.

Mame Moda Napoli e Torino al vertice degli acquisti di moda. Via Lagrage, Torino
Via Lagrage di Torino con alcuni negozi di lusso

Per la città Partenopea si tratta del secondo anno consecutivo in cima alla classifica stilata da American Express. Già nel primo semestre del 2018 si è registrato segno positivo di otto punti percentuali sugli acquisti nei grandi centri commerciali, con una spesa media di 207 euro a transizione.

La città della Mole Antonelliana segue Napoli con un +10% e Milano, con +9%. Nella classifica compaiono anche Firenze con il +6% e Palermo e Bologna con il +4%.

Chi sarebbero gli artefici di questo epocale cambio di rotta?

A dare man forte sono sicuramente i turisti che durante tutto l’anno affollano la città e le località vacanziere limitrofe.

Un dato però che vale la pena sottolineare è sicuramente quello di riferimento agli acquisti compiuti dai residenti della città; il 59% sostiene di acquistare nei negozi di lusso e il 76% nei department store.

Ma sono i Millennials a incidere fortemente sui numeri. Gli Echo Boomers  sarebbero la vera forza motrice degli acquisti. Secondo le stime di Bain&Co, trainano il mercato del lusso con un +30% della spesa.

Tra loro, quelli appartenenti alla fascia di età compresa tra i 18 e i 25 anni, si dedicherebbe agli acquisti di moda medio alta, definita “lusso accessibile”. Una fetta ben più ampia, il 72%, al mercato del lusso.

I Millennials di età compresa tra i 25 ai 25 anni sarebbero più moderati. Nel 2017 si sono dedicati allo shopping di moda di “lusso accessibile” per il +21% e di abbigliamento di lusso per il +30%.

Va però sottolineato che gli acquisti della moda low cost e casual si attestano al +9% rispetto il 2016, il dato più elevato che si sia registrato negli ultimi anni.

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