Nasce Maccapani: nuova costola di Missoni
Margherita Missoni, nipote dei fondatori dell’omonima casa di moda, ha da poco annunciato che si dedicherà a un nuovo marchio, Maccapani.
Il debutto
La Missoni è già abituata alla Direzione Creativa: nel 2018 aveva infatti iniziato a dirigere la linea giovanile della maison di famiglia, M Missoni; dal 2021, tuttavia, ha lasciato l’incarico per dedicarsi allo sviluppo di Maccapani, che oggi, dopo due anni di lavoro, sta per vedere la luce.
La prima presentazione, nella formula see now – buy now, si terrà il prossimo 16 giugno, in occasione della Milano Fashion Week maschile; un giorno prima sarà possibile acquistare anche online. I capi del marchio, prodotti da Gilmar e raccolti in due collezioni all’anno, verranno venduti dai partner Nordstrom e Browns; da settembre, inoltre, saranno disponibili anche su Farfetch.
L’estetica di Maccapani
Il nuovo marchio si propone di unire elementi dell’abbigliamento femminile e dello sportswear, combinati con accessori vintage, allo scopo di mostrare al pubblico un lato che la Missoni non ha ancora mai espresso nella storica casa di moda e di offrire capi che si possano indossare da mattina a sera, anche grazie alla loro multifunzionalità e trasversalità, caratteristiche prese a prestito dall’abbigliamento sportivo.
Sebbene il punto di partenza sia stato il corpo femminile, Maccapani è aperto a qualsiasi consumatore: per questo si è deciso di coinvolgere nella campagna fotografica modelle e modelli. Così ha commentato Margherita Missoni:
In linea di principio è genderless. Tutti sono invitati a provarla. Questo è il motivo per cui abbiamo scattato le immagini sia su donne che uomini. Tuttavia, a differenza di gran parte dell’abbigliamento casual contemporaneo derivato dal menswear, Maccapani è anche profondamente radicato in un punto di vista femminile. Ed è molto costruito attorno alla fisionomia di una donna.
I capi proposti saranno caratterizzati dall’utilizzo di innovativi tessuti in jersey e da lavorazioni altrettanto al passo con i tempi, tipiche del Made in Italy. A partire dalla terza collezione, inoltre, sarà avviata una collaborazione con Futureclo, per sviluppare un sistema di prototipia e modellistica tridimensionale, e si coinvolgeranno i consumatori nella scelta dei capi, che verranno poi prodotti adeguandosi alle preferenze espresse dal mercato.
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Editor: Leonardo Santarelli
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