naturalismo
Termine che denota un approccio all’arte in cui l’artista tende a rappresentare gli oggetti così come vengono osservati empiricamente, piuttosto che in maniera stilizzata o concettuale. Bellori (1672) fu il primo ad applicare il termine a un particolare tipo di pittura parlando dei seguaci di Caravaggio, con riferimento alla loro dottrina di copiare fedelmente la natura sia che sembrasse bella o brutta. Il naturalismo non è però incompatibile con una idealizzazione della natura: la scultura greca può essere considerata naturalistica nella sua resa dell’anatomia, ma idealistica nel suo proporre un modello di bellezza fisica lontano dalla quotidianità. Il termine non implica neppure una minuta attenzione al dettaglio, sebbene sia spesso parte di un approccio naturalistico. La sfumatura di significato della parola può così variare grandemente a seconda del contesto; quando è usata nel suo significato più ampio ci dice che un’opera è figurativa piuttosto che *astratta, e poco più. I termini ‘naturalistico’ e ‘realistico’ sono spesso usati più o meno come sinonimi, ma il termine realismo ha uno specifico significato nella storia dell’arte.
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