Nazionale, Vialli lascia: “Devo superare questa fase della malattia”
Nazionale, Vialli lascia lo staff azzurro: “Devo superare questa fase della malattia”
Nazionale, Vialli lascia lo staff azzurro.
Mentre sono in corso i Mondiali in Qatar, ai quali la Nazionale italiana non sta partecipando, è arrivato un comunicato della FIGC ad annunciare la notizia.
Gianluca Vialli aveva ricoperto fino ad oggi il ruolo di Capo Delegazione della compagine allenata da Roberto Mancini. Era subentrato nel 2019 a Gigi Riva e, aveva vissuto la magia degli Europei del 2021.
La sua presenza era diventata un riferimento per i giocatori azzurri e le fortissime immagini degli abbracci con Mancini dopo la finale avevano fatto il giro del web.
La decisione è stata presa per via della difficile fase della malattia che Vialli sta attraversando. Ecco le parole che la Federcalcio ha diffuso attraverso i suoi canali ufficiali.
«Al termine di una lunga e difficoltosa ‘trattativa’ con il mio meraviglioso team di oncologi, ho deciso di sospendere, spero in modo temporaneo, i miei impegni professionali presenti e futuri. L’obiettivo è quello di utilizzare tutte le energie psico-fisiche per aiutare il mio corpo a superare questa fase della malattia, in modo da essere in grado al più presto di affrontare nuove avventure e condividerle con tutti voi. Un abbraccio».
Gli azzurri affronteranno quindi le partite del 2023 e quelle che saranno valide per la qualificazione agli Europei 2024 senza di lui.
Gianluca Vialli, oltre ad avere avuto un ruolo di spicco nello staff della Nazionale italiana negli ultimi anni, è stato anche uno tra i migliori centravanti degli anni ’80 e ’90.
Nella sua carriera ha vinto tanto ed è uno dei pochi calciatori che hanno avuto successo in tutte le tre principali competizioni UEFA con i loro club. Il periodo d’oro è quello in cui gioca nella Sampdoria. A fianco di Mancini, a partire dalla stagione 1986-87, si afferma come uno dei migliori attaccanti in circolazione.
Con i blucerchiati vince due Coppe Italia e contribuisce alla vittoria dello scudetto nella stagione 1990-91. Il passaggio in bianconero nella stagione 1991-1992 porterà con sè altre glorie per Gianluca, che nell’annata 1995-96, con la Juventus vincerà una UEFA Champions League. Vialli lascia poi l’Italia per la Premier League, dove gioca con il Chelsea.
Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha commentato così la notizia: “Gianluca è un protagonista assoluto della Nazionale italiana e lo sarà anche in futuro. Grazie alla sua straordinaria forza d’animo, all’Azzurro e all’affetto di tutta la famiglia federale sono convinto tornerà presto. Può contare su ognuno di noi, perché siamo una squadra, dentro e fuori dal campo“.
Gianluca Vialli combatte con un tumore al pancreas da cinque anni. Era venuto a conoscenza del male che lo aveva colpito con la diagnosi arrivata nel 2017 e da quel momento aveva sempre condiviso apertamente ciò che riguardava la sua malattia.
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