NEWS Alexei Navalny: “Sta morendo, è solo più una questione di giorni”
NEWS Alexei Navalny, l’allarme dei medici: “Sta morendo”
News su Alexei Navalny: rischia di morire di arresto cardiaco da un momento all’altro. L’allarme arriva dai medici del dissidente russo, che dal 31 marzo ha iniziato uno sciopero della fame per chiedere un trattamento medico più adeguato all’interno del carcere. È da tempo, infatti, che soffre di mal di schiena e intorpidimento alle mani e alle gambe.
“La sua salute sta peggiorando rapidamente”, queste le parole di Anastasia Vasilyeva, il medico personale di Navalny. La troupe di medici che lo segue ha chiesto ai funzionari del carcere di concedere loro un accesso immediato, viste le condizioni precarie del detenuto.
Navalny, il più famoso oppositore di Putin, era stato incarcerato a febbraio e sta scontando due anni e mezzo per delle vecchie accuse di appropriazione indebita. È a malapena sopravvissuto a un avvelenamento in agosto, per cui ha più volte accusato il Cremlino. Ma questo sciopero della fame potrebbe ulteriormente aggravare la sua situazione.
La situazione sta peggiorando: tutte le news su Navalny
I medici affermano che è necessario esaminare al più presto la salute di Navalny, tenendo anche conto del recente avvelenamento. I suoi livelli di potassio nel sangue sono a 7,1 mmol, “questo significa che la funzione renale è compromessa e che i problemi di ritmo cardiaco possono sorgere in qualsiasi momento”, ha scritto Vasilyeva su Twitter.
Anche la portavoce Kira Yarmysh, che aveva accompagnato Navalny durante il suo collasso in aereo a seguito dell’avvelenamento, ha sottolineato la gravità della situazione.
Circa settanta artisti, intellettuali, scrittori, attori, premi Nobel, hanno lanciato un appello a Putin affinché Navalny possa ricevere le cure necessarie. Tra i firmatari vi sono anche J.K. Rowling, Jude Law, J.M. Coetzee, Vanessa Redgrave.
Anche Biden denuncia la situazione di Navalny
Anche il Presidente americano Joe Biden ha definito “totalmente ingiusta” la situazione di Navalny. L’incarcerazione del dissidente russo ha inasprito le tensioni tra Stati Uniti e Russia. Da Washington sono scattate delle sanzioni a sette dirigenti russi vicini a Putin, congelandone i beni in Usa e vietando ai cittadini americani di intrattenere affari con loro. La convinzione è che ci sia la Russia dietro l’avvelenamento di Navalny.
Intanto, la moglie Julija ha fatto visita ad Alexei nell’ultima settimana. Ha confermato la grave situazione di salute in cui si trova: sembrerebbe che il marito abbia perso ben 9 kg dall’inizio dello sciopero della fame.
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Editor: Susanna Bosio
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