Letteratura

Nobel per la letteratura: nel 2019 doppio premio

Il 2019 è spettatore dell’assegnazione di un doppio Premio Nobel per la Letteratura, episodio singolare con un solo precedente nella storia, nel 1950.

Dopo che la giuria era stata scossa da scandali per accuse di molestie sessuali – rivolte al marito di una giurata – lo scorso anno l’assegnazione del Nobel per la Letteratura era stata sospesa e rinviata. Ecco perché i vincitori di quest’anno sono due: la scrittrice-attivista polacca Olga Tokarczuk vincitrice del 2018 e Peter Handke, provocatorio sceneggiatore e romanziere austriaco, del 2019.

I due insospettabili vincitori sono stati premiati per il loro potente contributo letterario. Olga Tokarczuk è stata premiata per “la sua immaginazione narrativa che con enciclopedica passione rappresenta l’attraversamento dei confini come forma di vita” e per aver scritto romanzi “con una tensione tra aspetti culturali opposti: natura versus cultura, ragione versus follia, uomini versus donne”.

Mentre il premio a Peter Handke è stato assegnato “per un lavoro influente che con ingegnosità linguistica ha esplorato la periferia e la specificità dell’esperienza umana”.

Se il proposito iniziale era quello di eludere i confini letterari europei, il Nobel per la Letteratura non riesce neanche quest’anno a sconfinare dal selciato già tracciato. Infatti, dopo l’assegnazione del premio a Kazuo Ishiguro nel 2017, l’Accademia svedese torna in acque europee.

Olga Tokarczuk

Nata in Polonia, precisamente a Sulechów, nel 1962, questa scrittrice e poetessa poco nota in Italia è invece molto conosciuta e apprezzata in patria. Laureata in psicologia a Varsavia e vincitrice di numerosi premi prestigiosi, è stata tradotta in oltre 30 lingue.

Letteratura: Nobel per la letteratura 2019 doppio premio
Olga Tokarczuk

Con il titolo I vagabondi, edito in Italia da Bompiani, ha consacrato la sua fama a livello internazionale. Tra le sue opere più belle, Guida il tuo carro sulle ossa dei morti, pubblicato dalla casa editrice milanese Nottetempo e Nella quiete del tempo.

Peter Handke

Uno dei più grandi autori contemporanei, attivo dagli anni Sessanta, e nato in Carinzia nel 1942. È autore di romanzi notevoli come Breve lettera del lungo addio e Infelicità senza desideri – dedicato alla scomparsa prematura della madre – entrambi del 1972.

Letteratura: Nobel per la letteratura 2019 doppio premio
Peter Handke

Ha inoltre composto famosi pezzi teatrali, conosciuti per la provocazione e l’irriverenza. Ed è stato autore di sceneggiature diventate capolavori, come Il cielo sopra Berlino, del regista Wim Wenders, del 1987.

https://www.youtube.com/watch?v=_L_WuUbdttM
Trailer italiano de “Il cielo sopra Berlino”

Il vincitore del premio Nobel per la Letteratura 2019, tempo fa, aveva preso debitamente le distanze dalle dinamiche sterili del Premio in sé. Ritenendolo non idoneo alla valorizzazione della letteratura, aveva dichiarato apertamente la necessità di abolire il prestigioso Premio.

Infatti, alla notizia della sua candidatura nella rosa dei possibili vincitori, Peter Handke si è prostrato a tal punto di arrivare a detestarsi. Questo è quanto dichiara:

Certo che ti prende, ti infastidisce, e allora ti infastidisci con te stesso perché ci pensi: è una cosa così indegna e al contempo si diventa per un po’ se stessi indegni.

Dichiarazioni forti che fanno pensare… chissà come avrà reagito quando gli è stata annunciata la vittoria del premio in prima persona?

Qui, lo scandalo che ha colpito l’Accademia di Svezia nel 2017.

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!