statua da giardino
Arte

Non una semplice statua da giardino ma la “Maddalena giacente” di Canova!

“Maddalena giacente” di Canova! A vent’anni dall’acquisto della statua da giardino per circa 6mila euro (5.179 sterline) ad un’asta, una coppia inglese scopre che hanno avuto in “custodia” un Canova originale. La statua verrà battuta all’asta il prossimo luglio da Christie’s per un valore stimato tra i 6 e i 9,5 milioni di euro (tra i 5 e gli 8 milioni di sterline).

Una semplice statua da giardino? Dopo vent’anni dall’acquisto i proprietari scoprono di avere in giardino un Canova originale.

Un Canova in giardino

Gli attuali proprietari del capolavoro di Antonio Canova la “Maddalena giacente”, di cui si erano perse le tracce e la paternità dell’autore, avevano comprato la statua vent’anni fa ad un’asta di statue da giardino. Si aggiudicarono il capolavoro ignoto per circa 6mila euro. Da quel momento, l’opera, con le sue gentili forme e la delicatezza del suo marmo, ha abbellito il giardino della coppia.

“Maddalena giacente” di Canova!

Passano gli anni e i proprietari, colpiti dalla bellezza inaudita delle loro statua, decidono di contattare un’esperto d’arte. Grazie a questa scelta il mondo ha ritrovato la “Maddalena giacente” giacente di Canova, opera che gli studiosi hanno cercato per decenni. Il destino ha fatto si che l’attribuzione dell’opera a Canova avvenisse proprio nell’anno in cui si celebra il bicentenario della sua scomparsa.

Per celebrarne il ritrovamento Christie’s esporrà nelle sue sedi l’opera “perduta”. Esposta a Londra sabato 19 e domenica 20 marzo, passerà poi a New York (8-13 aprile) e a Hong Kong (27 maggio-1 giugno), per poi tornare per tre settimane nella capitale inglese a giugno. La ex statua da giardino infine verrà battuta all’asta proprio da Christie’s il prossimo luglio per un valore stimato tra i 6 e i 9,5 milioni di euro (ovvero tra i 5 e gli 8 milioni di sterline).

statua da giardino
Interno del Museo Gypsotheca di Possagno

L’opera ignota

La “Maddalena giacente” sarebbe una delle ultime opere in marmo realizzate dal grande scultore italiano  prima della sua morte. L’apparente statua da giardino fu commissionata nel 1819 dall’allora primo ministro britannico Robert Jenkinson.

La statua rappresenta Maria Maddalena in estasi, molto sensuale, che esprime il suo dolore e il pathos. Il linguaggio della scultura si rifà ai canoni del neoclassicismo ma vi si ritrovano anche elementi del romanticismo, come il pathos della Maddalena.

La casa d’asta che venderà l’opera ha ricostruito la storia della statua da giardino.

Dopo la consegna del capolavoro a Robert Jenkinson, questo passò di mano in mano. Il fratello del primo ministro venuto a mancare, decise di vendere la statua all’asta da Christie’s nel 1852.

In seguito, un produttore di tappeti inglese, Mrs. Smith, l’acquistò ignaro che fosse un’opera canoviana. In seguito, nel 1938, un’imprenditrice britannica, acquistò l’opera e la casa in cui era contenuta grazie ad un’asta.

Nel 1959 fu acquistata da un mercante d’arte. Questi complessi passaggi di mano hanno fatto si che l’opera perdesse la paternità dell’autore, tanto che si catalogò il capolavoro come «figura classica» senza attribuzione, fino alla sua ultima asta nel 2002.

“Maddalena giacente” di Canova! L’emozione del Museo Gypsotheca

Il ritrovamento della “Maddalena giacente” ha suscitato una grande emozione anche al Museo Gypsotheca di Possagno, museo dedicato allo scultore. All’interno del museo si trova il modello in gesso della statua, che fino a poco tempo fa era la unica testimonianza dell’opera. La direttrice del Museo, Moira Mascotto, ha affermato che sarebbe molto onorata se la “ex statua da giardino” venisse esposta anche nella città che ha dato i natali allo scultore e dove lo stesso è seppellito.

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Editor: Marta Cinnadaio

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