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Oggi 1 settembre: nuove norme Green Pass e stazioni blindate per rischio proteste No Vax e No Green Pass

Oggi 1 settembre: nuove norme Green Pass e stazioni blindate per rischio proteste No Vax e No Green Pass

Settembre è arrivato e così l’entrata in vigore delle nuove norme sul Green Pass. Con l’introduzione di queste regole che riguarderanno soprattutto i trasporti, non sono mancate le innumerevoli manifestazioni di protesta dei «no vax» e dei «no green pass» che sono sfociate anche in aggressioni violente a giornalisti e medici come il Dott. Bassetti e minacce a politici tra cui Di Maio, Salvini e Meloni. A questo proposito il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese ha dichiarato che «Non saranno ammesse illegalità in occasione delle iniziative di protesta nei pressi delle stazioni ferroviarie pubblicizzare sulla Rete».

Proteste No Vax attese per oggi

Oggi 1 settembre, data in cui entra in vigore l’obbligo del green pass per trasporti a lunga percorrenza, scuola e università, 54 stazioni italiane sono presidiate dalle forze dell’ordine come misura preventiva in risposta a possibili proteste. No vax e No Green Pass avevano infatti dichiarato l’intenzione di invadere stazioni dei treni con l’obiettivo di bloccare le partenze. Questo potrebbe riguardare anche metro e bus.

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Lamorgese sui No Vax: «Indaghiamo sugli attacchi, toni inaccettabili»

Mentre sulla Rete dilagano minacce e dichiarazioni violente, la ministra Lamorgese si mostra determinata:

«Esprimo la più ferma condanna per gli attacchi mossi con toni inaccettabili sulla rete contro esponenti di Governo, politici, medici e giornalisti in relazione al green pass e alle misure di contenimento della diffusione del Covid-19. Tutti questi episodi sono oggetto di indagini da parte della polizia giudiziaria».

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Protesta No Vax e No Green Pass

Regole Green Pass dal 1 settembre

“Dal 1 settembre 2021 il personale scolastico e universitario e gli studenti universitari dovranno esibire la Certificazione verde Covid-19. Sempre a decorrere dal primo settembre sarà consentito esclusivamente ai soggetti muniti di Green Pass l’accesso e l’utilizzo dei seguenti mezzi di trasporto:

  • aeromobili adibiti a servizi commerciali di trasporto di persone;
  • navi e traghetti adibiti a servizi di trasporto interregionale, ad esclusione di quelli impiegati per i collegamenti marittimi nello Stretto di Messina;
  • treni impiegati nei servizi di trasporto ferroviario passeggeri di tipo Inter City, Inter City Notte e Alta Velocità;
  • autobus adibiti a servizi di trasporto di persone, ad offerta indifferenziata, effettuati su strada in modo continuativo o periodico su un percorso che collega più di due regioni ed aventi itinerari, orari, frequenze e prezzi prestabiliti; autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente, ad esclusione di quelli impiegati nei servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale e regionale.
  • L’utilizzo degli altri mezzi di trasporto può avvenire anche senza green pass, fatta salva l’osservanza delle misure anti contagio”.

La Certificazione verde Covid-19, si legge ancora “è richiesta in ‘zona bianca’ ma anche nelle zone ‘gialla’, ‘arancione’ e ‘rossa’, dove i servizi e le attività siano consentiti”.

 

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