Omaggio a Puccini: la prima della Tosca
Omaggio a Puccini, il concerto lirico del 1976, oggi pomeriggio in onda su Rai 5 per il 162° compleanno del compositore
In occasione di quello che sarebbe il suo 162° compleanno, Rai 5 manderà in onda oggi 22 dicembre il concerto lirico Omaggio a Puccini. Il compositore lucchese fu solo l’ultimo di una dinastia che teneva il controllo della vita musicale cittadina e fin dall’infanzia fu spinto verso una carriera musicale. Sarebbe poi diventato uno dei compositori più influenti e famosi in ambito lirico.
La formazione e i primi successi
Giacomo Puccini nacque il 22 dicembre 1858 in una famiglia numerosa – sei sorelle e un fratello. Ricevette i primi insegnamenti musicali dal padre Michele, che però morì nel 1864. L’educazione fu quindi assegnata allo zio materno Fortunato Magi e, successivamente, a Carlo Angeloni, entrambi ex-allievi del padre. Nel 1868 diventa fanciullo cantore, nel 1872 organista e precoce compositore. Il 1874 lo vede entrare all’Istituto Musicale Pacini di Lucca. Nel 1880 saluta la città natale per trasferirsi a Milano, dove studia al Conservatorio. Ebbe come insegnanti prima Antonio Bazzini e poi Amilcare Ponchielli.
Subito dopo il diploma compose la sua prima opera lirica, Le Villi, con cui partecipò al Concorso Sonzogno per opere in un atto. Non ebbe successo, ma nel 1884 riuscì comunque, assieme ad amici, ad organizzarne una messa in scena. Lo spettacolo attirò l’attenzione di Giulio Ricordi, il quale lo inserì nel suo catalogo e commissionò una seconda opera. Edgar fu un lavoro molto lungo che andò in scena nel 1889, anche questo senza successo.
Innamorato e ricambiato di una donna sposata, Elvira Bonturi, che lasciò il marito per lui, Puccini tornò a Lucca. I due amanti cominciarono a convivere in case affittate e a volte anche da parenti. La crescente fama di Manon Lescaut (1893) permise a Puccini di creare una solida base economica per la sua famiglia. Da questo momento, le sue opere cominciano a riscuotere successo. La Bohème (1896) ebbe infatti molto successo, tanto che cominciò ad essere conosciuto anche a livello internazionale. Tosca (1900) e Madama Butterfly (1904) confermarono la popolarità di Puccini rendendolo il più ricco e famoso compositore vivente.
Il successo internazionale e la tragica morte
Il Novecento fu il vero secolo di fama internazionale per Puccini. La Fanciulla del West debuttò infatti nel 1910 a New York, e da allora le sue opere calcarono i palcoscenici di moltissimi teatri europei ed americani. Trascorse gli anni della guerra in ritiro a Torre del Lago e la prima dei tre atti unici Il trittico avvenne a New York senza la presenza del compositore. Tuttavia, le opere a partire da La Fanciulla del West non ebbero il successo sperato, probabilmente a causa di un linguaggio musicale troppo complesso e progressista.
Dal 1920 cominciò a lavorare alla Turandot, una delle opere più conosciute che portano il suo nome. Fu un lavoro lungo e complesso che portò più volte il compositore a pensare di abbandonarlo. Puccini non riuscì a completarla a causa di un carcinoma laringeo al quale soccombé nel 1924. La Turandot andò quindi in scena, incompiuta, nel 1926 e continua ad essere una delle sue opere più rappresentate.
Omaggio a Puccini: su Rai 5 il concerto per celebrare la vita del compositore
Per omaggiare la nascita del compositore, Rai 5 manderà in onda oggi 22 dicembre 2020 alle 16.42 lo spettacolo Omaggio a Puccini. Originariamente parte della rassegna Bussoladomani di Sergio Bernardini, il concerto lirico si tenne nell’estate del 1976. Presentato da Romolo Valli, fu uno spettacolo che vide unite le dieci migliori soprano del mondo e la ballerina Carla Fracci.
Sul palco si vedranno quindi alternarsi soprano quali Katia Ricciarelli, Grace Bumbry e Magda Oliviero in diverse romanze di opere pucciniane. Carla Fracci si esibirà poi sulle arie dei Crisantemi accompagnata dall’orchestra I Solisti Veneti diretta da Claudio Scimone.
Leggi anche:
La Royal Opera House veniva edificata 288 anni fa a Covent Garden
Natale in casa Cupiello arriva in tv con Castellitto oggi su Ra1
NEWSLETTER
Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.