Omicron 5, cosa sappiamo: sintomi, durata, incubazione
La nuova sottovariante BA.5, detta anche Omicron 5, è la mutazione che ha fatto rialzare i contagi nelle ultime settimane
La variante Omicron 5 è destinata a soppiantare tutte le precedenti (Omicron 4 è ancora molto presente ma in calo) vista la facilità con cui si propaga. Ma quali sono i sintomi? Sono molto diversi da quelli delle altre varianti? Quanto dura? E il periodo d’incubazione?
I sintomi
Dopo due anni e mezzo di Covid-19 abbiamo tutti un po’ capito quali sono i sintomi e quelli di questa variante non sono drasticamente dissimili, possono essere intensi come una via di mezzo di quelli originali e quelli di una potente influenza. Ecco i principali.
Si ricorda che questo articolo non sostituisce in nessun caso il parere del medico e delle autorità competenti.
- Naso chiuso e rinorrea
- Stanchezza generalizzata, affaticamento e malessere
- Mal di gola
- Mal di testa (solitamente è più forte da un normale mal di testa da stanchezza)
- Starnuti
Altri sintomi legati a questa variante sono:
- Dolori muscolari
- Nausea e diarrea
- Tosse persistente
- Mancanza di fiato (da tenere sotto controllo la saturazione)
- Riduzione dell’appetito
- Febbre (spesso non viene sviluppata dai soggetti positivi)
- Perdita dell’olfatto e del gusto (molto meno rispetto alle prime varianti)
A differenza di Delta Omicron 5 coinvolge soprattutto le vie aeree superiori (naso, gola) e meno quello inferiori (polmoni) e i sintomi sono più leggeri. Ciononostante, alcuni positivi (non solo anziani o con malattie pregresse) possono sviluppare una malattia più aggressiva e finire in ospedale o in terapia intensiva.
L’OMS raccomanda di contattare immediatamente il medico se si presentano i seguenti sintomi:
- Mancanza di fiato
- Confusione e difficoltà a parlare
- Difficoltà deambulatoria
- Dolore al petto
ATTENZIONE: Non è possibile distinguere se si ha il Covid o un’influenza solo sulla base dei sintomi quindi in caso di dubbio bisogna effettuare i test specifici o consultare un medico.
Per maggiori informazioni consulta i seguenti siti: Ministero della Salute, OMS.
Durata dei sintomi
Come nel caso delle altre varianti e sottovarianti c’è discrepanza tra la durata dei sintomi e della positività.
Generalmente, ma dipende da persona a persona, i sintomi la durano dai 2 e ai 5 giorni. La positività invece dura di più fino a raggiungere le due settimane. “Tanti contagi, ma sintomi ‘lievi’ rispetto al virus originale. Dopo 3 o 4 giorni di febbre, mal di gola e stanchezza, tutto passa e si risolve”, dice Matteo Bassetti, infettivologo dell’Ospedale San Martino di Genova.
L’efficacia dei vaccini sembra essere ridotta contro Omicron 5 ma generalmente protegge dai sintomi gravi. Dunque lo spettro di sintomi può variare dai paziente asintomatici al ricovero. Nei pazienti positivi con tre dosi, però, si riscontra un decorso quasi senza sintomi.
Periodo d’incubazione
L’incubazione di Omicron 5 ha un periodo che si aggira solitamente intorno a 2 o 3 giorni dal momento del contatto, ma non è raro che il periodo sia molto più lungo fino a due settimane.
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