Dizionario Arte

Ontani, Luigi

Accanto ai primi tentativi pittorici, a partire dal 1965 realizza alcuni calchi in gesso policromi di utensili domestici e i cosiddetti "oggetti pleonastici", legati all’immaginario ludico infantile e prodotti con materiali poveri (cartone, plastica, gommapiuma). Dopo essersi cimentato nella produzione di video, a Roma nel 1974 partecipa a Contemporanea con Tarzan, il suo primo tableau vivant dal vivo (su uno sfondo di alberi e liane espone se stesso travestito da Tarzan mentre legge un libro), a cui ne seguiranno altri simili (Don Giovanni, 1974; Superman, 1974; Dracula, 1975) o più spesso riprodotti fotograficamente, con scenografie, personaggi e costumi attinti dalla mitologia classica (CentaurEuRito, 1995), dall’estremo Oriente (Krishna, 1977), dalla letteratura (da Goethe a Pinocchio) o dall’iconografia di dipinti rinascimentali (Ratto di Arianna d’après Tiziano, 1975).

Con queste raffinate e ironiche messe in scena, sospese fra esibizionismo e straniamento, Ontani offre al pubblico la propria immagine calata in angoli remoti dell’immaginario collettivo, attraverso una serie incessante di travestimenti che tendono a sconfinare nella vita reale (Goffredo Parise lo ricorda mentre passeggia per le strade di Roma coi suoi stravaganti abiti: "Narciso innocente e folle, perennemente sotto i riflettori dei passanti"). Insieme a diversi oli e acquarelli, a partire dagli anni Ottanta dà vita a una cospicua produzione di maschere, statuette, oggetti in vetro e in ceramica, fondendo il suo estro con l’abilità dei custodi di antiche tradizioni artigianali (italiane, giapponesi, indiane, messicane).

Nascita: Montovolo di Grizzana Morandi 16034; :

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