8 marzo i film
Cinema,  Eventi

8 marzo 10 film per celebrare le donne

Come festeggiare 8 marzo? Ecco cinque film da vedere

Ci sono molti modi per festeggiare la Giornata Internazionale della Donna: una cena fuori tra amiche, una conferenza sulla parità di genere, uno spettacolo teatrale… ce n’è per tutti i gusti! Eppure, dopo una giornata di lavoro non c’è niente di male nel volerla passare semplicemente sedute sul vostro divano davanti ad un bel film.

Anzi, la sera dell’ otto marzo i film possono essere un ottimo mezzo per celebrare le donne. Dalle storie femminili, infatti, emergono la loro energia, le loro difficoltà e il loro coraggio nel lottare per l’uguaglianza.

La scelta non è facile, ma questo otto marzo i film ve li consiglia mam-e: eccone cinque!

Colette (2018)

Colette è la storia di Sidonie-Gabrielle Colette, la famosa scrittrice e giornalista che, nei primi del ‘900 si è affermata come artista indipendente e spregiudicata, sfidando un mondo ancora fortemente maschilista. Keira Knightley porta quindi sullo schermo una donna controversa che ha incarnato con la sua vita emancipazione e coraggio di rivendicare i propri meriti e il proprio posto nel mondo.

otto marzo i film
Colette

The Help (2011)

Tratto dal romanzo di Kathryn Stockett, questo film fa commuovere. Presenta, infatti, in modo intimo e dolce il problema della segregazione delle donne nere nell’America degli anni Sessanta. Emma Stone è Skeeter, una ragazza bianca di famiglia ricca che, resasi conto delle condizioni in cui vivono le domestiche afro-americane in Mississippi, decide di battersi per i loro diritti. Un film che parla di solidarietà femminile, emancipazione e coraggio.

Thelma e Louise (1991)

Questo road-movie al femminile sprizza libertà, amicizia, rabbia e una buona dose di follia. “Thelma e Louise” è un classico intramontabile, un film diventato ormai icona del cinema e dell’empowement femminile. Due amiche si mettono in viaggio, ma la strada le porterà lontano dai loro piani, per le vie della ribellione e della scoperta di sé, verso un finale che rimane impresso per sempre. Che dire? L’Otto Marzo con “Thelma e Louise” non delude mai.

In between (2022)

Un film duro e potente ambientato in una Tel Aviv straziata dall’impossibilità di conciliare un passato opprimente e un futuro moderno che attrae, ma fa paura. Tre ragazze condividono un appartamento e, in qualche modo, anche dei pezzi delle loro vite estremamente diverse. Ecco che, però, le loro storie si incontrano fondendosi in una lotta comune. “In Between” ci parla quindi del coraggio di lottare per la libertà di affermazione e il diritto di esprimere la propria personalità autenticamente.

A qualcuno piace caldo (1959)

Vi chiedete che cosa mai significhi essere donna? Oppure vorreste che i vostri ragazzi si mettessero per una volta nei vostri panni? Beh, in tal caso “Some Like It Hot” è il film per voi. In questo classico che non smette mai di divertire, infatti, Tony Curtis e Jack Lemmon sono costretti a travestirsi da donne per salvarsi la vita e il risultato è esilarante. Un otto marzo all’insegna dell’ironia e delle risate!

NOME DI DONNA (2018)

La strada dell’eguaglianza sul posto di lavoro è ancora lunga: è un dato di fatto che le donne, a parità di qualifiche, percepiscano un compenso che è dell’11% in meno delle loro controparti maschili e che una donna su due in Italia sia disoccupata. Su questo argomento un bel film è Nome di donna con Cristiana Capotondi, diretta da Marco Tullio Giordana, che si concentra su un aspetto molto spinoso: le molestie sessuali sul lavoro. 

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WE WANT SEX (2010)

L’altro invece è una storia vera e racconta una lotta avvenuta durante gli anni ’70, quella delle operaie della fabbrica della Ford del quartiere di Londra di Dagenham per la loro pari retribuzione. Il film, di Nigel Cole, chiama We want Sex perché durante una manifestazione il cartello che leggeva We Want Sexual Equality collassò in parte lasciando appunto visibile solo metà della scritta. 

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LA BRAVA MOGLIE (2020)

Non è stato facile cambiare la mentalità per cui una donna era destinata solo a sposarsi,  fare figli e ad essere sottomessa al marito. Un po’ la storia romanzata e divertente che ci racconta La brava moglie, di Martin Provost, dove nel 1967, a capo di un istituto privato femminile, che formava le ragazze proprio per questo scopo c’è Juliette Binoche .Chiedetelo alle vostre mamme e alle vostre nonne: anche in Italia fino al 1977 alle bambine si insegnavano le stesse cose: in quella che si chiamava economia domestica.

PHILOMENA (2013)

Una delle grandi conquiste di quell’epoca, da noi arrivata nel 1978, è l’interruzione volontaria di gravidanza, insomma l’aborto: prima le donne morivano in mano a sciagurati ed improvvisati, o subivano la vergogna e l’allontanamento dalle loro famiglie, mandate in istituti dove si nascondevano fino a quando non davano alla luce il bambino, che poi veniva dato in adozione. E’ la storia meravigliosamente tragica e poetica di Philomena di Stephen Frears con una straordinaria Judi Dench.

Judi Dench in Philomena 

THE GLORIAS (2020)

Infine The Glorias, di Julie Taymor. È una visione dolce amara, la vita di Gloria Steinem,la più famosa femminista americana, raccontata attraverso gli anni ed interpretata da diverse attrici: le più famose Alicia Vikander e Julianne Moore. Una bellezza e una scrittura sopraffina, Gloria ha dedicato la sua vita ai diritti delle donne, tra cui appunto la scelta dell’aborto.

La Steinem è una di quelle donne che, a 22 anni, ha abortito in segreto, commettendo quello che allora era un crimine che in molti  tragici casi poneva un rischio mortale. Io la signora Steinem l’ho  incontrata e non ho resistito: le ho chiesto di autografarmi il suo libro My life on the road, su cui è basato il film, e che è dedicato a quel dottore che le consenti di scegliere della sua vita.

Visione dolce amara, dicevo,  dati i tempi odierni in cui in molti Stati americani si sta ribaltando la legge che consente l’interruzione di gravidanza e che per questo merita ancora di più la vostra attenzione.

Conclusione: Per festeggiare l’otto marzo i film sono un’ottima idea! Ecco cinque film per festeggiare la Giornata Internazionale della Donna, l’8 marzo.

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