performance
Forma d’arte che combina elementi di teatro, musica e arti visive. Ha una relazione con l’ happening (i due termini sono a volte sinonimi), ma la performance è solitamente programmata in modo più preciso e generalmente non prevede il coinvolgimento del pubblico. La tradizione della performance può essere fatta risalire ai *futuristi, ai *dadaisti, e ai *surrealisti, che spesso mettevano in scena eventi comici o provocatori per promuovere la loro opera e le loro idee; passò successivamente attraverso le azioni artistiche di Georges Mathieu, che dipingeva davanti al pubblico negli anni Cinquanta del XX secolo e Yves Klein, che dirigeva delle modelle nude cosparse di vernice nei primi anni Sessanta. Tuttavia fu solo nei tardi anni Sessanta e in particolare negli anni Settanta che la performance divenne una categoria riconosciuta dell’arte. “A quel tempo”, scrive Rose Lee Goldberg, “l’arte concettuale era al suo apice e la performance era spesso una dimostrazione, o un’esecuzione, delle [sue] idee… Gli spazi artistici dedicati alla performance sorsero nei maggiori centri artistici internazionali; i musei sponsorizzavano festival, le accademie d’arte introdussero corsi di performance e comparvero riviste specializzate” (Performance Art: From Futurism to the Present, 1988).
Le performance furono estremamente varie per forma e tono. Alcuni esponenti coltivarono il sado-masochismo e la scatologia, come per esempio gli *azionisti viennesi (l’abuso del corpo dell’artista è qualcosa che spesso accade anche nella body art, a cui la performance a volte si sovrappone). In Gran Bretagna, comunque, questo settore è stato spesso caratterizzato dalla stravaganza (negli anni Settanta ci fu una mania per i gruppi di performance con nomi pittoreschi ed eccentriche esibizioni acrobatiche). La performance è stata usata come complemento dei concerti rock (l’americana Laurie Anderson [1947] è la più importante esponente di questo filone) e come veicolo per il dissenso politico, come pure per l’esplorazione di fantasie private. Tra gli artisti che hanno giocato un ruolo decisivo con le loro performance ci sono Joseph Beuys e Gilbert & George.
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