pergamena
Materiale su cui scrivere, prodotto da pelle di pecora o vitello, meno frequentemente maiale, capra e altri animali; è stata usata anche per dipingere e occasionalmente per stampare e per rilegare i libri. Plinio sostiene che fu inventata nel II secolo d.C. a Pergamo; di qui il nome pergamena dal latino pergamena, ‘di Pergamo’. Prima di questa, come supporto per la scrittura veniva usata la pelle, ma i raffinati metodi di pulitura e di stiramento usati per produrre la pergamena permisero l’utilizzo di entrambi i lati di un foglio e segnarono il passaggio dal rotolo manoscritto al libro rilegato. Il vello è un raffinato tipo di pergamena costituito da pelli di giovani animali (a volte appena nati). La carta iniziò a sostituire la pergamena dal XIV secolo circa in Europa, ma la pergamena è ancora usata per certi tipi di documenti e il termine è spesso riferito a carta di alta qualità.
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