Pharrell Williams per Chanel, la limited edition
Moda

PHARRELL WILLIAMS PER CHANEL, LA LIMITED EDITION

Pharrell Williams realizza una limited edition per Chanel: la prima per la storia del marchio

Pharrell Williams per Chanel. L’artista statunitense, tra oneri e onore, disegna la prima limited edition nella storia del marchio parigino.

Il legame tra il cantautore nativo di Virginia Beach e la griffe di Coco inizia con alcune fortunatissime campagne pubblicitarie.

Un amico mi disse che un giorno avrei lavorato per Chanel. Io non ci credevo e lui mi fece promettere di regalargli un orologio se avessi perso.

Difficile da dimenticare è l’ADV che lo vede protagonista assieme alla bellissima Cara Delevingne. I due, infatti, interpretano magistralmente il cortometraggio “Reincarnation“, diretto da Karl Lagerfeld.

Tra l’ex direttore creativo della Maison (ora nelle mani di Virginie Viard) e Pharrell Williams si consolida, nel tempo, un’importante amicizia tanto da spingere il Kaiser a designarlo come iniziatore di una serie di collezioni limitate che potrebbero anche diventare preludio per una possibile linea menswear di Chanel.

Il video di presentazione

La limited edition Pharrell Williams per Chanel

La collezione è gender fluid. T-shirt, felpe con cappuccio, scarpe “graffittare” e ancora shopper oversize, mocassini, occhiali, gioielli, cinture e altro.

Il tutto, colorato con vivaci toni pop.

Il neo designer dichiara di essersi ispirato alla visione creativa di Mademoiselle Gabrielle Bonheur: libera da barriere, visionaria e vivace.

Dopo essere stata lanciata a Seoul nelle ultime ore, la collezione Chanel Pharrell potrà essere acquistata in tutto il mondo a partire dal 5 aprile 2019.

La biografia di Coco Chanel è consultabile sul Dizionario della Moda di MAM-e.it

“Gabrielle Bonheur Chanel, nota anche come Coco Chanel, nasce a Saumur, in Francia, il 19 agosto 1883. Figlia di Henri-Albert Chanel e Jeanne DeVolle, il padre è un venditore ambulante, rimasto vedovo presto, decide di affidare le sue figlie all’orfanotrofio di Aubazine.

Raggiunto l’età massima per stare in orfanotrofio, Gabrielle inizia a lavorare come commessa nel negozio di biancheria e maglieria Maison Grampayre, a Mulins, dove approfondisce le nozioni di cucito apprese dalle suore che l’hanno cresciuta ed istruita.”

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