Dizionario Arte

Pinacoteca Ambrosiana

Galleria di quadri fondata nel 1618 dal cardinale Federico Borromeo (vedi Crespi, Giovanni Battista) a Milano come istituzione gemella della Biblioteca Ambrosiana, che egli fondò nel 1609 in onore di sant’Ambrogio, santo patrono della città. Nel suo libro De Pictura Sacra (1624) Borromeo spiega che la galleria era concepita come istituzione pubblica in linea con il richiamo del Concilio di Trento a educare i fedeli anche con le immagini oltre che con le parole. Possiede una piccola ma ricercata collezione di dipinti italiani e fiamminghi (l’amico di Borromeo Jan Brueghel è ben rappresentato) e un’importante collezione di disegni, inclusi i lavori di Leonardo e di Raffaello. Al tempo di Borromeo l’Ambrosiana includeva anche un’accademia d’arte (fondata ufficialmente nel 1620, ma attiva dal 1613 circa), che terminò l’attività nel 1631, subito dopo la morte di Borromeo.

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