Pinocchio (1985)
Pinocchio: Si tratta della prima opera di Marco Tutino, compositore formatosi al Conservatorio di Milano, dove ha studiato con Azio Corghi e Giacomo Manzoni. Deciso avversario delle innovazioni del linguaggio musicale introdotte dalle avanguardie, la sua esperienza muove dal recupero formale ed espressivo di stilemi tardoromantici. A Pinocchio sono seguite altre due opere: ? Cirano e La lupa (Livorno 1990), dalla novella omonima di Verga.
Il burattino Pinocchio, dopo essersi arrabbiato con il grillo parlante perché indispettito dai suoi rimproveri, manda su tutte le furie Mangiafuoco, il capocomico del teatro dei burattini, che però si impietosisce di lui e gli regala cinque monete d’oro. Viene derubato dal gatto e dalla volpe, ma è consolato dalla fata dai capelli turchini, alla quale consegna i propri buoni propositi. Incontra quindi Lucignolo, che lo convince a partire per il paese dei balocchi, dove si ritrova con le orecchie di asino.
Disperato, finisce per essere inghiottito da un pescecane, nel cui ventre trova Geppetto, che lì si trovava da due anni: insieme riescono a uscire dalle fauci del pescecane e raggiungono la riva. Pinocchio ritrova il grillo e la fata, promette di comportarsi da bravo bambino e finalmente diventa un ragazzo in carne e ossa.
Il libretto riduce la complessità della vicenda di Collodi a una generica avventura, dal discutibile impatto teatrale, mentre la partitura unisce una semplice struttura tonale a procedimenti tecnici quasi minimalisti: iterazioni monotone, canzoni talora prive di un supporto melodico. Frequente è il ricorso alla declamazione, mentre il canto assume talvolta toni ieratici.
Type:
Opera
Author:
Marco Tutino (1954-)
Subject:
libretto di Linda Brunetta, da Collodi
First:
Genova, Teatro Margherita, 23 maggio 1985
Cast:
Pinocchio (S), il grillo parlante (S), la fata Turchina (S), Mangiafuoco (Bar), il gatto, la volpe, Lucignolo, Geppetto; bambini
Signature:
t.r.
Conclusioni: Pinocchio: Si tratta della prima opera di Marco Tutino, compositore formatosi al Conservatorio di Milano, dove ha studiato con Azio Corghi e Giacomo Manzoni
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