Positivi con Green Pass valido, errore da sanare per il governo
Sono quasi 100mila i postivi al Covid Italia, che vanno in giro con un Green Pass valido. Un errore che il governo non aveva calcolato
I positivi con un Green Pass perfettamente valido in Italia sono quasi 100mila. L’app che verifica i Green Pass, infatti, non è in grado di controllare se chi lo mostra sia attualmente positivo o in stato di quarantena.
Positivi con un Green Pass valido
Il meccanismo automatico di revoca del Green Pass a fronte di un tampone positivo di fatto non esiste. La piattaforma del ministero della Salute in cui vengono registrati i tamponi positivi non interloquisce con quella dei Green Pass. Dunque se una persona vaccinata si scopre successivamente positiva a un tampone non provocherà la sospensione della certificazione verde.
Il Ministero della salute a proposito di ciò ha detto:
I nostri uffici stanno lavorando a un meccanismo di revoca automatico, ma è chiaro che chi contrae il Covid è tenuto per legge a rispettare l’isolamento obbligatorio fino alla negativizzazione o comunque per 21 giorni se si è senza sintomi.
Questa procedura, tuttavia prevede che ci si affidi al senso di responsabilità dei cittadini, quindi sii tratta di una falla nel sistema Green Pass che il Ministero spera di sanare nel giro di pochi giorni con un nuovo decreto che dovrà passare anche al vaglio del garante della privacy.
Certificazione verde per gli Under 12
Un altro snodo importante, oltre ai positivi con un Green Pass valido, è la questione della certificazione verde per gli Under 12.
A parte il normale certificato di vaccinazione, per i bambini non è al momento previsto il rilascio del Green Pass visto che in Italia sotto i 12 anni non è richiesto per accedere in alcun luogo. Ma cosa succede se un 11enne si vaccina poco prima di compiere 12 anni quando invece la certificazione verde gli sarà richiesta? Interrogativo ancora senza risposta.
Sui mezzi inoltre a partire dal 6 Dicembre viene richiesto il Super Green Pass, che invece non è richiesto per accedere a scuola. Per i ragazzi Under 12, che quindi non hanno alcun obbligo vaccinale, potrebbe diventare un problema prendere i mezzi pubblici. Questo è un ulteriore problema da risolvere.
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