Prada
Moda

PRADA PER “CARTE BLANCHE” DI VEZZOLI

Per la live performance dell’artista Francesco Vezzoli, Prada ha creato dodici splendidi costumi di scena

In occasione di “Carte Blanche à Francesco Vezzoli”, l’esibizione presentata il 19 ottobre scorso al Centre Pompidou, Prada ha realizzato dodici costumi che hanno dialogato con le opere d’arte moderne e contemporanee in esposizione.

Francesco Vezzoli, classe 1971, è tra gli artisti italiani più quotati del momento.

La video arte è il suo principale mezzo espressivo. Con l’elaborazione di cortometraggi o chimeriche produzioni televisive, è riuscito a catalizzare l’attenzione della critica, sulle sue opere.

 

Prada
Cappotto in tweed Prada per Carte Blanche di Vezzoli

Il leit-motiv della sua produzione lega la cultura cinematografica di élite alla mera presentazione trash del piccolo schermo.

Vezzoli può vantare di un curriculum artistico florido.

Durante gli anni della sua attività, diverse mostre nazionali ed internazionali hanno messo in risalto una filosofia artistica che indaga, folkloristicamente, sui miti spesso idolatrati del cinema e della televisione.

Le sue opere hanno trovato collocazione in musei nazionali ed internazionali come il New Museum of Contemporary Art di New York, Fondazione Prada di Milano, Museu Serralves di Porto e Galleria Nazionale del Jeu de Paume di Parigi.

L’incontro lavorativo tra la maison italiana e l’artista bresciano nasce in occasione del 40esimo anniversario del Centre Pompidou di Parigi.

Prada
Cappa in pelliccia e abito in pavone

Per la circostanza, la nota casa di moda ha disegnato dodici look in linea con le opere d’arte in esposizione, rimanendo fedele alla sua immagine.

Giacche doppiopetto in lana, abiti con gonna a corolla e cristalli colorati, soprabiti severi in tweed o con frange e piume, cappa di pelliccia: questa è la produzione elaborata dal team di Prada.

Esemplare è l’Arlecchino immaginato dalla griffe: una finissima gorgiera in organza che sovrasta un cardigan in crochet multicolor.

Le vere opere d’arte nascono, nella maggior parte dei casi, come gesti d’amore, rabbia, passione, desiderio. Poi il tempo li impolvera, li appanna. Ne aumento il valore simbolico e quello finanziario ma lentamente ne logora quello emotivo. I cantanti di Opéra Pompidou cantano il loro amore ai soggetti dipinti dai più grandi maestri della storia dell’arte, come se le lancette del tempo si muovessero a ritroso e stasera la Marchesa Casati e Niki de Saint Phalle avessero voglia di indossare i loro vestiti più audaci e sedurre tutti gli uomini, anche i più ritrosi”. Francesco Vezzoli.

 

Scopri l’intera produzione Prada per Carte Blanche di Francesco Vezzoli

 

 

 

Salva

Salva

Salva

Salva

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!