Premio Strega 2022: ecco i primi 12 libri candidati in gara
Premio Strega 2022: presentati i primi 12 libri in gara candidati per la 76esima edizione
Al via il Premio Strega 2022 con le candidature proposte dagli Amici della domenica, il nucleo storico della giuria del celebre riconoscimento letterario. Quest’anno il premio romano è giunto alla 76esima edizione.
Al momento è una prima infornata, per le proposte ci sarà tempo fino al primo marzo. Tra i nomi Gaia Manzini, Alessandro Zaccuri, Vanni Santini, Luca Ricci e Daniela Ranieri. Altri ne seguiranno se è vero che, come lo scorso anno, il Premio Strega 2022 potrebbe avere una «rosa» iniziale di oltre 60 candidati (nel 2021 furono 62).
Ogni opera potrà ricevere una sola segnalazione, che dovrà pervenire corredata da un breve giudizio critico. Alle proposte degli Amici potranno aggiungersi altre opere individuate dal Comitato direttivo, che avrà il compito di selezionare i dodici titoli ammessi a concorrere. La cinquina sarà votata a giugno e il vincitore proclamato nella prima settimana di luglio.
Ecco i primi 12 libri candidati al Premio Strega 2022
- Il cercatore di luce di Carmine Abate (Mondadori), proposto da Alessandro Masi
- Il secondo romanzo proposto è Randagi di Marco Amerighi (Bollati Boringhieri), proposto da Silvia Ballestra. Romanzo sul potere della giovinezza e sui legami che possono cambiarci la vita.
- La vita adulta di Andrea Inglese (Ponte alle Grazie), proposto da Franco Buffoni. L’affinità elettiva tra due giovani, un critico d’arte e una performer, tra Milano e Berlino.
- Ecco il quarto candidato al Premio Strega 2022: Nessuna parola dice di noi di Gaia Manzini (Bompiani), proposto da Maria Ida Gaeta.
- Inoltre, troviamo Il sangue della Montagna di Massimo Maugeri (La nave di Teseo), proposto da Maria Rosa Cutrufelli.
- Solo una canzone di Roberto Livi (Marcos y Marcos), proposto da Filippo La Porta.
- America non torna più di Giulio Perrone (HarperCollins), è il settimo candidato al Premio Strega 2022, proposto da Elisabetta Mondello. Romanzo autobiografico che racconta il rapporto tra un padre e un figlio, dai primi agli ultimi giorni, quelli di una malattia crudele.
- Emersione di Benedetta Palmieri (Nutrimenti), proposto da Alberto Rollo.
- Gli invernali di Luca Ricci (La nave di Teseo), proposto da Guido Davico Bonino. Un girotondo di personaggi che appartengono al “mondo culturale”: in un Roma invernale vanno in scena i cosiddetti “intellettuali”.
- E ancora, Stradario aggiornato di tutti i miei baci di Daniela Ranieri (Ponte alle Grazie), proposto da Loredana Lipperini. Una donna, le sue ossessioni, il rapporto con il corpo e le sue relazioni d’amore.
- Poco a me stesso di Alessandro Zaccuri (Marsilio), proposto da Helena Janeczek. E’ il racconto della vita ipotetica, esatta e mentita di Alessandro Manzoni e della madre Giulia Beccaria.
- Ed infine, ultimo libro per ora in gare al Premio Strega 2022: La verità su tutto di Vanni Santoni (Mondadori), proposto da Edoardo Nesi. Una donna inizia una ricerca su sé che diventa un’esplorazione sul male e un viaggio spirituale.
I tre libri candidati al Premio Strega 2022 che spiccano di più
Ecco i tre titoli candidati al premio Strega 2022 che spiccano di più: Poco a me stesso (Marsilio), di Alessandro Zaccuri, proposto dalla già vincitrice dello Strega (nel 2018) Helena Janeczek, che quest’anno ha lasciato il Direttivo per dedicarsi a un nuovo impegno professionale in Feltrinelli, cedendo il posto a Dacia Maraini (ma è entrato anche Antonio Scurati); Il cercatore di luce (Mondadori), che Carmine Abate ha dedicato alla vita del pittore Giovanni Segantini, proposto da Alessandro Masi; La verità su tutto (Mondadori) di Vanni Santoni — collaboratore di lunga data de La Lettura —, proposto da Edoardo Nesi.
Poco a me stesso è ambientato nella Milano di metà Ottocento, sulle tracce della «vita ipotetica, esatta e mentita di Alessandro Manzoni». E anche le tracce del Segantini in Il cercatore di luce ci portano tra i Navigli e il Duomo, per l’incontro con Bice Bugatti, donna carismatica e compagna fedele, sempre al suo fianco dai primi passi meneghini agli anni in Brianza e in Svizzera. Quanto a La verità su tutto, è un romanzo che mescola misticismo e noir, con la protagonista Cleo che — sulle tracce di una ex fidanzata — parte alla scoperta delle più inusuali realtà spirituali presenti in Italia, dagli Hare Krishna ai Folletti, dagli Smeragdini ai frati di Zeitzé.
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