referendum eutanasia
News

Referendum eutanasia e cannabis: oggi la decisione della Corte Costituzionale

Referendum eutanasia, cannabis e giustizia: i temi sul tavolo della Corte Costituzionale

Dopo la validazione della Cassazione e la raccolta firme, oggi la Corte Costituzionale si pronuncerà in merito all’ammissibilità dei referendum su eutanasia e cannabis. Giuliano Amato, neo presidente della cc, ha fissato l’udienza a partire dalle 9:30 di questa mattina. Si discute in primis del fine vita, per passare poi a cannabis e giustizia.

Se i giudici si pronunceranno a favore dei referendum, il Presidente della Repubblica indirà con un decreto gli stessi referendum fissandoli tra il 15 aprile e il 15 giugno.

Ecco cosa c’è in ballo.

referendum eutanasia

I referendum su eutanasia, cannabis e giustizia

Il referendum sull’eutanasia legale vuole abrogare una parte dell’articolo 579 del codice penale. In questo viene punito l’omicidio di una persona consenziente. Se venisse abrogato, sarebbe permessa l’eutanasia attiva, che consiste nella somministrazione da parte di un medico del farmaco necessario a morire, che al momento è illegale nel nostro Paese.

Il referendum sulla cannabis richiede, invece, di intervenire sul Testo Unico in materia di stupefacenti e sostanze psicotrope. Questo riguarda sia la rilevanza penale sia le sanzioni amministrative di una serie di condotte in materia di droghe. La proposta è quella di depenalizzare la coltivazione ed eliminare il carcere per qualsiasi azione illecita relativa alla cannabis. Con eccezione dell’associazione a traffico illecito.

I referendum sulla giustizia, qualora venissero ammessi, potrebbero causare una serie di problemi. I quesiti sono in tutto sei. E vengono proposti in un momento particolare. Il Parlamento, infatti, sta lavorando alla riforma strutturale della giustizia, il cui ultimo capitolo riguarda la riforma del Consiglio superiore della magistratura e dell’ordinamento giudiziario. Tema che coincide, in parte, con quello degli stessi referendum.

Referendum eutanasia e cannabis: i commenti di Cappato e Perduca

«Siamo qui grazie a 1 milione e 240mila persone che hanno firmato il referendum e grazie a coloro che hanno avuto il coraggio di trasformare un dramma privato in una battaglia di libertà. Entriamo in Corte con la speranza che ci sia una stagione referendaria, Sarebbe importante per la democrazia». Queste sono state le parole di Marco Cappato, protagonista della campagna referendaria. Ha poi aggiunto che «questi referendum sono un’occasione per unire il Paese nel dibattito di questi temi».

Il radicale Marco Perduca, presidente del Comitato per il referendum sulla cannabis, ha commentato la giornata. «Oggi è un giorno storico – ha detto – e la speranza si fonda sulla corretta scrittura di questi quesiti».

 

Leggi anche:

Proposta di legge sul fine vita: oggi il ritorno alla Camera, tra barricate e modifiche (del centrodestra)

Ddl fine vita: oggi approda alla Camera il disegno di legge sul suicidio assistito

 

Editor: Susanna Bosio

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!