Renzo Arbore nominato Cavaliere di Gran Croce: i ricordi del suo passato, dalla guerra all’amore per Mariangela Melato
Renzo Arbore Cavaliere di Gran Croce: l’onorificenza da Mattarella
Ieri il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha attribuito a Renzo Arbore il riconoscimento di Cavaliere di Gran Croce. L’artista, che in passato aveva già ricevuto l’onorificenza di Grand’Ufficiale da Scalfaro, è rimasto piacevolmente sorpreso di questo riconoscimento.
«Io non so quali meriti abbia – ha detto scherzosamente Arbore – ma mi fido del Presidente. Ho fatto tutto: musica, radio, cinema, teatro. Non devo aver fatto danni». Inoltre, ha aggiunto che «in tutta la mia vita ho venduto parole, per questa benemerenza per la prima volta non ne ho avute».
Grande emozione per uno dei più grandi artisti del nostro Paese, che all’indomani di questo grande riconoscimento si racconta, dalla giovinezza vissuta nella guerra al suo grande amore per Mariangela Melato.
Il passato di Renzo Arbore: dalla guerra al successo
Classe 1937, Arbore ha vissuto l’esperienza della guerra sulla propria pelle quando era soltanto un bambino. «Avevo cinque anni, però ho capito allora cosa significava la parola guerra». Foggia, la sua città natale, fu spesso bersaglio dei bombardamenti degli Alleati e la sua famiglia venne sfollata a Chieti, in Abruzzo.
Proprio lì, Arbore visse la paura, la fame, la distruzione e l’abbandono della propria casa. Ma come lui stesso ricorda, l’arrivo degli Americani è stato meraviglioso. «È lì che ti rendi conto della differenza tra dittatura e libertà».
Dopo quell’esperienza, fin da ragazzo si cimentò nella musica, imparando a suonare la chitarra, la tromba e il clarinetto. E poi, l’amore per la radio, iniziato nel periodo appena successivo alla guerra. «Ci si sintonizzava all’ora di pranzo la domenica – ricorda – e si mangiava quel che si aveva mentre si sentiva la radio».
Da lì in poi è solo storia. Arbore è considerato oggi uno degli artisti più eclettici dello spettacolo italiano. Primo disc jockey in Italia, ma anche cantautore, conduttore radiofonico (come dimenticare “Alto Gradimento” con Boncompagni), clarinettista, conduttore televisivo, regista, attore, sceneggiatore e showman.
Il grande amore di Renzo Arbore: Mariangela Melato
Renzo Arbore è stato a lungo legato in una storia d’amore con l’attrice Mariangela Melato. Iniziata negli anni Settanta, la loro storia si è interrotta poi fino ai primi anni 2000. I due sono rimasti insieme fino alla morte di lei, avvenuta l’11 gennaio 2013.
Arbore l’ha sempre definita una donna «di grande valore, cultura, ironia, intelligenza e soprattutto di nobiltà d’animo fuori dal comune». Per lui ancora oggi Mariangela è il suo “codice“. «Tuttora – racconta – quando faccio o guardo delle cose in televisione, mi chiedo cosa ne avrebbe pensato lei».
Un amore che supera anche il distacco e la morte. «Noi due ci capivamo, sapevamo, ci guardavamo in silenzio. Io sapevo se una cosa lei l’approvava oppure no. In questo senso Mariangela era il mio codice».
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Editor: Susanna Bosio
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