Dizionario Arte

Richier, Germaine

Scultrice francese. Ebbe una formazione tradizionale con Bourdelle, presso cui lavorò dal 1925 al 1929, ma dal 1940 circa iniziò a creare un genere personale di sculture in bronzo. Le sue figure diventarono lunghe e sottili, e fondevano forme umane con forme di animali o insetti (e a volte vegetali). Le superfici di queste opere potenti e inquietanti danno l’idea di essere lacere e a brandelli, creando un macabro senso di decomposizione. Richier fu tra i pionieri di una forma di scultura aperta in cui gli spazi vuoti diventano importanti quanto quelli pieni; queste figure erano spesso estremamente difficili da fondere ed ella mostrò una grande inventiva tecnica nel portarle a compimento. Il pubblico a volte trovava scioccante il suo lavoro, specialmente il suo Cristo crocifisso (1950, chiesa di Notre-Dame-de-Toute-GrÀce, Assy), che causò una bufera di controversie. Ma il suo prestigio internazionale fu sempre in crescita negli anni successivi alla seconda guerra mondiale. Negli ultimi anni produsse anche incisioni e dipinti. Nascita: Grans 1902; Morte: Montpellier 1959

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