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Arte

Riflettori su Miami: Art Basel, Design Miami e le cinque mostre da non perdere

Comunemente conosciuta come la Miami Art Week, questa settimana chiude l’anno delle fiere d’arte contemporanea.

Art Basel, che apre oggi, è come sempre la regina delle manifestazioni in città, ma parallelamente sorgono incontrollate altre fiere. Se ne contano almento venti in giro per la città. Aqua, NADA, PULSE, Untitled per citarne alcune, nonchè Design Miami, la fiera “figlia” di Art Basel e leader nel campo del design.

Miami è conosciuta anche per i suoi musei, le gallerie e le numerose collezioni. Ognuna di queste ha un programma pensato apposta per offrire il meglio al pubblico che, tra un giro in fiera e un bagno al mare, riesce a rilassarsi e godersi le feste e le mostre.

Ne abbiamo selezionate cinque, quelle che proprio non potete perdervi:

BASS MUSEUM OF ART – GOLD
Il Bass Museum of Art presenta una mostra collettiva dal titolo “Gold”. Il curatore José Carlos Diaz ha invitato 24 artisti che usano l’oro nelle loro opere. Attraverso 30 opere si indagheranno le moltitudini di idee alle quali il materiale prezioso è associato, per rinforzare l’idea di trasformazione, bellezza, spiritualità e il valore sia economico che morale che si è abituati ad associargli.

CIFO ART SPACE – IMPULSE, REASON, SENSE, CONFLICT
Alla Ella Fontanals-Cisneros Collection attraverso le opera di quasi novanta artisti si indaga la storia dell’arte astratta.

DE LA CRUZ COLLECTION – BENEATH THE SURFACE
Nello spazio della De La Cruz Collection sotto il titolo “Beneath The Surface” si fa il punto dell’arte del dopoguerra attraverso le opere della collezione. In mostra opere astratte o figurative di artisti come Isa Genzken, Dan Colen, Anna Mendieta e Rudolf Stingel.

INSTITUTE OF CONTEMPORARY ART – PEDRO REYES E ANDRA URSUTA
L’Institute of Contemporary Art presenta due mostre di artisti contemporanei: Pedro Reyes e Andra Ursuta. Del primo viene presentata Sanatorium, una performance itinerante che mixa arte e psicologia: gli attori, guidati dall’artista, diventano i terapisti dei visitatori.

RUBELL FAMILY COLLECTION
Alla Rubell Family Collection si festeggiano i 50 anni di matrimonio dei Rubell con una pubblicazione di 700 pagine che raccoglie i pezzi più importanti della loro ventennale collezione, insieme a dei testi scritti dagli artisti stessi.
Al secondi piano dell’edificio si può ammirare la collezione, mentre al primo i lavori commissionati a sei artisti: Will Boone, Aaron Curry, Lucy Dodd, Mark Flood, David Ostrowski e  Kaari Upson.

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