ROBERT INDIANA ARRIVA ALLA GAM
Nato come Robert Clark, ma conosciuto come Robert Indiana è lo scenografo, costumista e artista americano. Simbolo del movimento della Pop Art, sarà in mostra alla GAM di Bologna a partire dal prossimo 25 gennaio, con le sue opere. Audaci, ironiche e immediate, in cui lettere e numeri si mescolano dapprima nelle pitture per poi trasformarsi in poesie scultoree, talvolta anche monumentali come totem della civiltà contemporanea. Lettere e simboli, tradotti in segni e marchi della società consumistica, con colori accesi e brillanti investiti di una forte valenza espressiva, che spingono la sua arte e il suo linguaggio oltre il contenuto visivo.
Giochi di parole, come nella sua opera più riconoscibile AMOR. Suddivide il vocabolo italiano in due parole inglesi d’uso quotidiano, AM e OR, arricchendone il significato: “I AM”, “Io sono”, poetica dichiarazione dell’essere (to be), seguita dal ragionevole dubbio umano “OR”, “oppure…”, che richiama alla memoria la fatidica questione shakespeariana, “essere o non essere”. Da contraltare a LOVE, la sua opera più famosa, nata nel 1964 su commissione del MoMA per una cartolina di auguri natalizi, poi trasformata in un francobollo ufficiale statunitense e fino a diventare una scultura tridimensionale in alluminio policromo.
Non da meno ONE THROUGH ZERO in cui i numeri sono disposti dall’artista secondo un’organizzazione sempre mutevole che, in base alla combinazione e all’accostamento, genera interpretazioni differenti. Composizioni simbolo legate alla vita dell’artista, a quei numeri che si è ritrovato nel suo percorso. Per una trasformazione dell’ordinario in opera d’arte, contro i sistemi chiusi e l’apertura alla fruizione delle masse.
Robert Indiana
Dal 25 Gennaio al 31 Marzo 2016
Galleria d’Arte Maggiore G.A.M., Bologna
NEWSLETTER
Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.
