Roberto Marchesi: lo sport su Dazn è visto da un’altra prospettiva. Questo weekend tutti gli occhi sulla boxe con il match di Daniele Scardina e di Canelo Alvarez.

Dalla regia dello sport su Dazn, Roberto Marchesi, producer di DAZN Multisport: dalla boxe alla moto gp, racconta dell’evoluzione della boxe italiana nel mondo e rivela alcune esclusività sulle due fight night in programma questo weekend con Daniele Scardina e a seguire Canelo Alvarez.

Milano boxing night: che differenza c’è tra Scardina, pugile di alto livello in Europa e Canelo campione dei titoli mondiali?

Non esiste una differenza specifica tra la boxe di livello europeo e la boxe di livello mondiale, la diversità sta rispettivamente tra pugile e pugile. La scuola inglese, ad esempio, non può essere vista come “parte debole” sulla scena mondiale, tanti pugili che competono per i titoli più importanti sono partiti dall’Europa.

In questo momento Canelo è il più forte e cool di tutti, non solo all’interno della sua divisione di peso ma anche per tutto quello che muove e sposta e per il modo che ha di approcciarsi al match, è questo che fa la differenza con tutti gli altri.

Scardina vs Canelo? Potrà mai accadere questa sfida?

Daniele Scardina sogna un giorno di essere un potenziale avversario di Canelo, il suo percorso per arrivare lì è ancora molto lungo e questo incontro di venerdì sera contro Nunez è uno step importante perché lo porterebbe a livelli internazionali più alti.

La strada che sta seguendo è quella giusta per arrivare un giorno al titolo mondiale, adesso combatterà per il titolo dell’unione europea, poi magari passerà ad una cintura di boxe Europea vera e propria e chissà se poi un giorno arriverà lì.

Quanta strada deve fare ancora Daniele Scardina per arrivare alle cinture mondiali?

La direzione che sta seguendo King Toretto è quella giusta, il percorso per arrivare alle cinture WBC, WBA..è ancora lungo ma il suo obiettivo, come ha espresso chiaramente lui stesso più volte è proprio quello, so con certezza che il suo sogno è quello di arrivare al titolo.

Che importanza dai alla cerimonia del peso, in programmazione nelle fight night di DAZN?

Si noi la trasmettiamo spesso, sopratutto in occasione dei grandi eventi, penso che sia uno step essenziale in fase di avvicinamento del match. Ci piace costruire un linguaggio che sia nostro, accompagnando il nostro spettatore dentro l’evento.

Nel caso di un incontro di boxe, l’attenzione è ancora maggiore, ti serve avere tutto e la cerimonia del peso ritengo che sia una parte importante dello storytelling, per questo è un servizio che ci teniamo a offrire.

La boxe non è solamente vedere due uomini che si prendono a pugni, il nostro obiettivo dovendo raccontare l’evento è convincere che in realtà c’è molto di più fuori da quel ring illuminato durante il combattimento, ed è quello che chiedo anche ai nostri telecronisti di eccellenza, sia per quanto riguarda il discorso didattico e divulgatorio che quello di cronaca pura.

Anthony Joshua a San Siro? la provocazione a Eddie Hearn

Nel 2019, quando Eddie Hearn è stato in Italia, sempre in occasione della fight night di Scardina, ebbi l’occasione di intervistarlo e gli lanciai la provocazione: “allora che ne dici se facciamo Anthony Joshua a San Siro?” e lui mi rispose: “Perchè no? non si sa mai..”

Sicuramente oggi la pandemia globale ha cambiato tutto, nulla toglie che magari un percorso di questo tipo ci potrà essere nei prossimi anni.

La UFC in Italia ? La collaborazione di DAZN sport con Marvin Vettori potrà portare le fight night qui?

La UFC, gestita da Dana White è una delle più grandi promotion al mondo, sono stati i primi a ripartire a ridosso del primo lockdown con delle card magnifiche ad Abu Dhabi sull’isola di fight Island.

Quello che differenzia la UFC è il match making, grazie al numero di atleti veramente di alto livello che combattono nella promozione.

Il pugile che perde un match importante, ora che si ricostruisce ci vuole tempo e fa fatica, mentre in UFC la percezione che si ha da fuori è: “si combatte, si vince e si perde” raramente ci sono dei match scontati, McGregor è l’esempio più recente, di conseguenza si riescono a coinvolgere più spettatori.

Marvin Vettori insieme ad Alessio Di Chirico con l’ultima vittoria, stanno portando in alto il nome della MMA in Italia quindi da una situazione promettente chiaramente ci sarà la possibilità che nasceranno opportunità.

Leggi anche: 

Daniele Scardina vs Cesar Nunez: quando e dove vedere il match

Daniele Scardina: più social o ring?

Editor: Giovanni Battista Bonfante

NEWSLETTER

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!