Roos
Famiglia di pittori tedeschi, i cui esponenti furono attivi tra il XVII e il XIX secolo in Austria, Italia e Olanda oltre che in Germania. Il capostipite della tradizione famigliare fu Johann Heinrich Roos (Reipoltskirchen 1631-Francoforte 1685). Si formò ad Amsterdam specializzandosi in idilli pastorali con greggi e pastori, secondo la tradizione olandese di ispirazione italiana di pittori come Berchem e Dujardin. Le opere che realizzò in questo stile furono copiate e imitate fino al XIX secolo. Roos dipinse anche altri soggetti, in particolare ritratti, ed eseguì acqueforti e disegni. Ebbe quattro figli pittori, di cui si ricorda in particolare Philipp Peter Roos (St Goar 1657-Roma 1706). Si stabilì in Italia nel 1677 e verso la fine del decennio successivo visse vicino a Tivoli: da qui il soprannome Rosa da Tivoli. In seguito visse soprattutto a Roma. Come suo padre si specializzò in paesaggi con animali. Esempi della sua ampia produzione si trovano in molte collezioni. Ebbe due figli pittori, Jacob Roos (1682-?), noto come Rosa da Napoli, e Cajetan Roos (1690-1770), noto come Gaetano Rosa. Il figlio di Cajetan, Joseph (1726-1805), fu l’ultimo esponente significativo della famiglia. Lavorò a Vienna e continuò la tradizione pastorale dei suoi famigliari in un linguaggio rococò.
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