Rops, Félicien
Incisore (e pittore occasionale) belga, attivo soprattutto a Parigi (si stabilì a Essonnes, poche miglia a sud della città, nel 1874). Rops fu amico di Baudelaire, che lo aiutò ad affermarsi nel mondo dell’arte parigino, e come lo scrittore egli mostrò nelle sue opere una fascinazione per il peccato e il vizio, in particolare per l’idea della donna come corruttrice dell’uomo. Fu molto apprezzato dagli scrittori *simbolisti, e molta della sua produzione è rappresentata da illustrazioni di letteratura esoterica ed erotica. Parte della sua opera è effettivamente pornografica o blasfema (per esempio, raffigurò Maria Maddalena che si masturba ai piedi della croce), e nonostante il suo disdegno per la morale convenzionale conquistò fama e successo. Tecnicamente fu uno degli incisori con più inventiva del periodo: mescolò tecniche diverse (come l’ acquatinta con la mezzatinta) e sperimentò vari tipi di acidi e vernici. Nel 1886 entrò a far parte del gruppo d’avanguardia di Bruxelles Les Vingt, e la sua opera ebbe una grande influenza su Ensor. Nascita: Namur 1833; Morte: Essonnes 1898
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