Russia, la repressione non risparmia nessuno: bambini arrestati per il loro no alla guerra
Russia: bambini arrestati per aver protestato contro la guerra
Putin è in guerra con tutti. E la repressione non risparmia nessuno. In Russia sono stati arrestati dei bambini di età tra i 7 e gli 11 anni che con le loro mamme ieri hanno deposto dei fiori presso l’ambasciata ucraina di Mosca.
I bambini arrestati in Russia per aver detto no alla guerra
Sofia, David, di 7 anni, Lisa, Gosha, di 11 anni, e Matviy, di 9. Sono i nomi dei cinque bambini russi che la polizia ha fermato ieri portandoli poi dietro le sbarre, dove hanno trascorso la notte. Come confermano le fonti, le forze dell’ordine hanno costretto i piccoli a salire sul loro furgone. Sono stati poi accompagnati nella stazione di polizia. Solo a mezzanotte, all’arrivo dell’avvocato, sono stati tutti rilasciati.
«Erano andati a deporre dei fiori davanti all’ambasciata ucraina. I bambini avevano disegnato un poster. Hanno sequestrato i telefoni delle mamme e non si riesce più a comunicare con loro. Hanno ricevuto grida e minacce che sarebbero stati privati della patria potestà». Questa la ricostruzione della ricercatrice Aleksandra Arkhipova.
Sui social, Ilya Yashin, membro dell’opposizione russa contro Putin ha pubblicato le foto dei bambini dietro le sbarre. Con loro, i cartelloni con scritto sopra “Stop alla guerra” e “Russia + Ucraina = amore”. Messaggi evidentemente non graditi al regime del presidente russo.
“Questa è la Russia di Putin. Sono sicuro che la propaganda del Cremlino ora scatenerà una guerra. Che dei bambini siano contro la guerra è dannatamente normale”. Queste le parole di Yashin.
Ничего не обычного: просто дети в автозаках за антивоенный плакат. Это путинская Россия, ребята. Вам здесь жить. pic.twitter.com/9IprkFu5VE
— Илья Яшин (@IlyaYashin) March 1, 2022
Russia, anche i bambini arrestati: la guerra di Putin contro tutti
Dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina, iniziata ormai quasi una settimana fa, si stanno svolgendo azioni quotidiane di protesta. Seguite, tuttavia, da una durissima repressione da parte della polizia. Secondo l’ong Ovd-Info, si sono già arrestate oltre 6mila persone in tutto il Paese.
“Putin è in guerra con i bambini. In Ucraina, dove i suoi missili hanno colpito asili e orfanotrofi, e anche in Russia”. Queste le parole di Dmytro Kuleba, ministro degli Esteri ucraino, pubblicate su Twitter.
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Editor: Susanna Bosio
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