Sacchi, Andrea tra i principali pittori italiani di Roma
Andrea Sacchi
Sacchi, Andrea. Pittore italiano, uno degli artisti principali della Roma del suo tempo. Fu allievo di Albani ma si ispirò prevalentemente a Raffaello e agli scultori Algardi e Duquesnoy, e divenne il più importante esponente dello stile definito ‘alto classicismo barocco’.
A metà degli anni Trenta del secolo, Sacchi, in difesa dei principi classici dell’ordine e della moderazione, intraprese un dibattito con Pietro da Cortona nell’Accademia di San Luca sulla scelta se la storia della pittura dovesse essere fatta di molti personaggi (come sosteneva Pietro) o di pochi (Sacchi).
Le idee di Sacchi furono autorevoli nell’immediato. Il suo poderoso affresco della Saggezza divina (1629-33) nella volta del Palazzo Barberini a Roma è completamente eclissato dalla stupefacente volta di Pietro da Cortona nel Gran Salone dello stesso palazzo.
Sacchi, in verità, diede il meglio di sé in opere di dimensioni minori. Ne sono un esempio le pale d’altare come la grave e introspettiva Visione di san Romualdo (Pinacoteca del Vaticano, 1631), nei ritratti e non meno nei disegni.
Il suo allievo più importante fu Maratta. Sacchi era anche architetto: progettò la cappella dedicata a santa Caterina da Siena (1637-39) nella sacrestia di Santa Maria sopra Minerva, un’opera di compiuta e classica purezza.
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