Saint-Phalle, Niki de
Scultrice, grafica e regista francese. Iniziò a dipingere nel 1952 senza una minima formazione di base e divenne nota al pubblico nel 1960 con i ‘colpi di fucile’, dipinti creati con barattoli di pittura fatta esplodere e schizzata con un colpo d’arma da fuoco. Dopo essersi separata dal marito nel 1960, visse con Jean Tinguely, con cui collaborò a numerosi progetti, come l’importante ed enorme Hon (‘lei’ in svedese) eretta al Moderna Museet di Stoccolma nel 1963 (poi distrutto). La scultura aveva le sembianze di una donna reclinata (lunga più di 25 metri) al cui interno c’era un enorme ambiente che ricordava un luna park: i visitatori entravano dalla vagina; le attrazioni all’interno comprendevano un bar del latte collocato nel seno e un cinema che proiettava film di Greta Garbo. Esternamente l’opera era dipinta con colori sgargianti simili a quelli usati nella serie delle Nanas, signore grasse e grottesche. La sua produzione comprende happening, film e il parco artistico “Il giardino dei tarocchi” che si trova a Garavicchio, in provincia di Grosseto. Altri progetti degli ultimi anni includono un commovente libro sull’AIDS dedicato a suo figlio (AIDS: non lo si può prendere tenendosi per mano, 1987) e una rappresentazione gigantesca del mostro di Loch Ness creata nel 1992 per una mostra personale a Glasgow. Nascita: Neuilly-sur-Seine 1930; Morte: La Jolla 2002
NEWSLETTER
Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.