Salvini perde 260 mila voti dopo la figuraccia in Polonia: la Lega sempre più in difficoltà
Salvini: voti in calo dopo la fallimentare missione di pace in Polonia
Matteo Salvini deve fare i conti con la drastica perdita di voti dopo la beffa a Przemysl, in Polonia. Evidentemente, la contestazione del sindaco della cittadina polacca, Wojciech Bakun, che gli ha regalato la maglietta di Putin, non è piaciuta ai sostenitori del leader della Lega.
Secondo i sondaggi realizzati da SWG, il Carroccio avrebbe perso lo 0,8% dei consensi nell’arco di sette giorni. Scendendo, quindi, dal 17% al 16,2%. Si conterebbero ben 260 mila voti persi in una sola settimana di analisi, dal 9 marzo, giorno della missione ai confini dell’Ucraina, al 14 marzo.
Salvini perde voti dopo la Polonia e adesso si defila
Ora il leader leghista è costretto a fare i conti con i risultati delle sue azioni. L’attuale periodo non è dei migliori per la Lega. Anzi, si troverebbe al suo punto più basso dal maggio 2019, quando dalle elezioni europee Salvini era stato spinto a cercare di dare il benservito a Conte.
I numeri in caduta libera costringono Salvini a defilarsi e adottare un low profile. Negli ambienti parlamentari si sta tentando di frenare l’iperattivismo del Capitano, che, come si è visto, si è rivelato controproducente. Dunque, Salvini negli ultimi giorni ha sfoltito molti appuntamenti con la stampa, concentrandosi più sugli aspetti pratici dell’attuale crisi internazionale. Dal caro bollette all’aumento dei prezzi di pane, benzina, frutta e verdura.
Tuttavia, il leader leghista ha detto di voler tornare in Polonia, “ma senza giornalisti”. Luigi Di Maio, ministro degli Esteri, sembra aver messo, invece, un freno alle missioni umanitarie dei politici sul teatro di guerra. Un invito generale alla prudenza, che va a rimarcare il clima di freddezza tra i due ex vicepremier del governo Conte.
Benzina, luce, gas, pane, frutta e verdura, aumenti fuori controllo. Abbiamo chiesto a Draghi di intervenire subito, con tutti i soldi necessari, bloccando IVA e accise, e sospendendo restrizioni e divieti che ostacolano il lavoro, a partire dal Super Green Pass. (1/2)
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) March 13, 2022
Salvini: voti al ribasso dopo la Polonia, la Lega lo tiene sotto controllo
Un periodo poco bello in generale per Salvini. Tra le ultime notizie vi è anche quella di un nuovo processo, il 9 giugno, per diffamazione aggravata ai danni di Carola Rackete. L’allora ministro dell’Interno l’aveva definita “criminale tedesca”, “ricca e viziata comunista”, “ricca tedesca fuorilegge”.
Una delle tante uscite del leader del Carroccio che gli sta facendo perdere grande fiducia direttamente dall’interno. Anche se di fatto nessuno ha il coraggio di dirlo ad alta voce.
La figuraccia in Polonia ha seguito di poco il disastro commesso durante le elezioni al Quirinale. Giorni in cui Salvini ha tentato di trovare un nuovo Presidente della Repubblica, raccogliendo invece solo brutte figure. Simboli di un costante calo di immagine, che costringono i maggiorenti della Lega a tenere sotto controllo i movimenti del leader per evitare conseguenze negative sulle prossime elezioni politiche.
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Editor: Susanna Bosio
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