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Editoriali,  Attualità

San Siro : Doctor Who e il Covid-19, terza puntata (imperdibile)

25/09/2020

Doctor Who e il Santo trio al completo:  S.Grillo e S.Raffaele danno il benvenuto a San Siro

Continua la nostra collaborazione con il misterioso doctor Who, primario vero che ci ha insegnato come sopravvivere al virus Sars-Cov-2 . L’episodio numero tre del doctor Who: “ San Siro”.

DOCTOR WHO, EPISODIO 3: SAN SIRO

San Siro riceve il benvenuto da San Grillo e a S Raffaele, il CTS sta valutando scientificamente gli indicatori prognostici favorevoli che potrebbero portare ad inserire il  terzo Santo fra quelli considerati “protettivi” nei riguardi della malattia da Sars Cov 2.

Si tratta di una decisione particolarmente difficile e complessa ma di interesse generale. Questo riguarda le importantissime conseguenze sia in ambito sportivo, soprattutto calcistico, musicale e nell’area rock.

San Grillo e San Raffaele, da anni direttamente coinvolti nelle attività sanitarie durante gli eventi sportivi calcistici, stanno contribuendo all’inserimento di S.Siro.
Grazie all’esperienza acquisita nell’ambito dello studio tra livello della carica virale, differenze della stessa in base alla fede calcistica ( interista o milanista o di tutte le squadre ospiti, in primis  la Juventus) o ad altri importanti fattori quali la logistica del posto assegnato al 1°, al 2° ed al 3° anello e del settore occupato dallo spettatore.
Infatti, con l’effettuazione settimanale di tamponi, si sta valutando il tasso di infezione, di carica virale e di eventuale sviluppo di una blanda polmonite bilaterale o di una prostatite tra i possessori dell’abbonamento del 1° settore rosso al 1° anello (cosiddetta area vip e autorità). Molti di questi tradizionali frequentatori delle discoteche della Costa Smeralda e di altre località’ marine e montane e di feste su panfili privati.

Le fonti su San Siro

Da fonti accreditate, si apprende che San Grillo e San Raffaele, in base ai dati preliminari in loro possesso, sono molto favorevoli all’apertura verso S.Siro di cui anche lo studio Stefano Boeri Architetti ha presentato un progetto . Inizialmente solo agli abbonati dei settori rosso e arancio del 1° anello. Infatti e’ già scientificamente dimostrato il rapporto inverso fra il reddito reale annuo e le complicanze gravi da  infezione da Sars Covid 2.
Si sta infine rimettendo in discussione: la realizzazione del nuovo stadio milanese in base ad alcune considerazioni emergenti:
– Santi protettivi si stanno esaurendo e non sarebbe facile trovarne uno libero per dare il nome alla nuova struttura;
– verrebbe perso l’effetto naturale antivirale. Rappresentato, sin dal 1990, dalla copertura del terzo anello, con conseguente aumento della temperatura del microclima interno, difatti viene evidenziato dal fatto che persino l’erba del campo di gioco non era più in grado di crescere e con essa i microorganismi di ogni tipo;
– le note oscillazioni “in risonanza”  del terzo anello sembrano determinare una lesione meccanica degli spykes del nuovo Coronavirus, impedendone la diffusione da uno spettatore all’altro.

Per cio’ che riguarda l’effetto protettivo antivirale di S.Siro durante i concerti rock, come quelli di Cesare Cremonini, Tiziano Ferro e Vasco Rossi e’ invece molto probabile una posizione negativa ma non siamo ancora in grado di spiegarne le motivazioni. Saremo probabilmente in grado di farlo nella prossima puntata.

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