Scarface - il film di Brian De Palma compie 35 anni
Cinema

Scarface – il film di De Palma compie 35 anni

Era il 9 dicembre 1983 quando Scarface, diretto da Brian De Palma, esordiva al cinema.

9 dicembre 1983 scarface di De Palma

Sono passati 35 anni dall’esordio di Scarface al cinema. Chi, infatti, non ha mai visto l’iconico film di Brian De Palma? E chi può aver dimenticato l’interpretazione dell’attore protagonista, Al Pacino, nel ruolo del malavitoso Tony Montana?

La rappresentazione della malavita e del traffico di droga, del sogno di onnipotenza e gloria e del destino crudele che attende chi intraprende questa via. Un messaggio reso più esplicito che mai dalla frase che compare nella scena finale del film, sopra il cadavere di Tony: “The world is yours” (Il mondo è tuo). Parole ironiche e amare, che intendono in realtà l’esatto contrario di ciò che dicono.

Tony voleva il mondo, ma il mondo non era di Tony. E Brian De Palma ce lo dimostra, facendosi assistere all’ascesa al potere del protagonista e al suo progressivo declino. Tony vuole fare la bella vita, ma di bello la sua vita ha ben poco: perfino la donna che ha desiderato fin dal loro primo incontro, Elvira (Michele Pfeiffer) non potrà mai essere davvero sua. Niente apparterrà mai davvero a Tony che, alla fine, lascerà il nulla dietro di sé.

Curiosità

  • Scarface è un remake dell’omonimo lungometraggio del 1932. Brian De Palma, dopo aver visto il film originale, decise che era da tanto tempo che qualcuno non dirigeva un film sull’ascesa e la caduta di un gangster americano.
  • L’idea di ambientare la pellicola nel mondo della droga e degli immigrati cubani a Miami fu di Sidney Lumet.
  • Le riprese si sarebbero dovute svolgere interamente in Florida. La comunità cubana, tuttavia, contestò la cattiva immagine a essi attribuita nel film. Inoltre, si era sparsa la falsa voce secondo cui il film fosse finanziato da Fidel Castro.
  • La dimora di Tony Montana è villa El Fureidis, a Montecito, costruita nel 1900.
  • Il film, per la violenza al suo interno e per i dialoghi volgari, fu vietato ai minori.

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!