Schongauer, Martin
Pittore e incisore tedesco, attivo principalmente a Colmar, il membro più conosciuto di una famiglia di artisti (il padre e due dei fratelli erano orafi; altri due fratelli erano incisori e pittori). I suoi primi anni di attività non sono molto chiari, tant’è che le stime della sua data di nascita oscillano tra il 1435 e il 1450; il primo documento certo che si riferisce a lui risale al 1465, quando era studente all’università di Lipsia. In questo periodo Martin fu probabilmente l’artista più famoso della Germania; il giovane Dürer sperava di formarsi nella sua bottega ma quando arrivò a Colmar nel 1492 il maestro era morto da poco tempo. Sebbene fosse noto come pittore, solo una modesta quantità di dipinti possono essergli con certezza attribuiti; il più importante e unico esempio datato è Maria nel roseto (1473, chiesa dei domenicani, Colmar). Sono note però circa centoquindici incisioni (che portano tutte le sue iniziali) che lo mostrano come il più grande maestro di questa tecnica dopo Dürer. Le sue opere vennero fortemente influenzate dall’arte olandese, soprattutto da Rogier Van der Weyden, anche se Schongauer poteva far conto sulla propria immaginazione. Molte delle sue stampe hanno soggetto religioso ma ce ne sono anche altre di carattere secolare. Apportò in queste opere una nuova ricchezza e maturità, espandendo la gamma di toni e trame cosicché quest’arte, che era di dominio degli orafi, acquistò una qualità più pittorica. La grazia delle sue opere divenne leggendaria tanto che gli furono attribuiti gli appellativi di Hübsch (affascinante) Martin e Schön (bellissimo) Martin.
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