Dizionario Arte

Schwitters, Kurt

Pittore, scultore, scrittore, autore di assemblage e tipografo tedesco, figura principale del movimento dada

 

Schwitters, Kurt Pittore, scultore, scrittore, autore di assemblage e tipografo tedesco, figura principale del movimento dada, noto soprattutto per l’invenzione della parola ‘Merz’. Inizialmente usò questo termine per i collage fatti di rifiuti ma poi cominciò a usarlo per tutti i suoi lavori, compresa la poesia; lo utilizzò come verbo e come nome, e un amico artista restò sconcertato quando Kurt Schwitters gli chiese di merzare con lui. Nelle sue prime opere venne influenzato dall’ espressionismo e dal cubismo ma dopo la prima guerra mondiale (dove partecipò come disegnatore) divenne il più autorevole (in verità solo virtualmente) rappresentante del dadaismo ad Hannover. Nel 1918 iniziò a fare collage utilizzando rifiuti come biglietti dell’autobus, pacchetti di sigarette, corde, e nel 1919 inventò Merz. Arrivò a questo nome per caso: mentre stava incorporando la parola Commerzbank (dall’intestazione di una carta da lettera commerciale) in un collage, tagliò via alcune lettere e utilizzò ciò che era rimasto; intitolò il collage Merzbilden (immagini Merz) e attorno al 1923 incominciò a costruirne una variante scultorea o architettonica, il Merzbau (edificio Merz) nella sua casa di Hannover (fu poi distrutto da un bombardamento nel 1943). Dal 1923 al 1932 pubblicò una rivista chiamata Merz e, sempre in questi anni, si impegnò nella tipografia. Nel 1937 il suo lavoro venne dichiarato arte degenerata dai nazisti ed egli nello stesso anno scappò in Norvegia, dove cominciò un secondo Merzbau (distrutto da un incendio nel 1951) a Lysaker. Quando i tedeschi invasero la Norvegia nel 1940 si spostò in Inghilterra, dove visse per il resto della vita: a Londra (dopo essere stato rilasciato da un campo di internamento inglese) rimase dal 1941 al 1945, poi ad Ambleside nel distretto dei Laghi. Qui, in un vecchio granaio, iniziò a lavorare al terzo Merzbau, con l’aiuto finanziario del Museum of Modern Art di New York: questo rimase incompiuto e si trova ora nella Hatton Gallery di Newcastle upon Tyne. Il giorno prima di morire ricevette la cittadinanza britannica. Nascita: Hannover 1887; Morte: Kendal 1948

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