sciopero generale 16 dicembre
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Sciopero generale giovedì 16 dicembre: chi aderisce e chi no, dal trasporto pubblico alla sanità

Ecco i servizi garantiti e non durante lo sciopero generale del 16 dicembre

Lo sciopero generale indetto da Cgil e Uil si terrà giovedì 16 dicembre 2021. I due sindacati, senza l’appoggio della Cisl, protesteranno contro la manovra finanziaria del governo Draghi. “Insieme per la giustizia” è lo slogan che rappresenterà l’agitazione di otto ore nel corso della giornata.

Lo sciopero sarà accompagnato da una manifestazione nazionale a Roma, in Piazza del Popolo, contemporaneamente ad altri eventi a Milano, Bari, Cagliari e Palermo.

Sciopero generale 16 dicembre: chi si ferma

I primi ad aderire allo sciopero sono stati Filt Cgil e Uiltrasporti, ovvero i sindacati del settore dei trasporti del Gruppo Ferrovie Italiane. La regola generale prevede comunque una soglia minima di servizio. Le fasce garantite dal trasporto pubblico locale e ferroviario sono da tre ore ciascuna al mattino e al pomeriggio, negli orari di maggiore richiesta dell’utenza.

Le federazioni dei trasporti hanno aderito dalle 8.30 alle ore 17.00 e dalle ore 20.00 al termine del servizio di giovedì 16 dicembre. L’Atac di Roma ha programmato lo sciopero sull’intera rete di trasporti, dai bus e filobus ai tram e le metro. L’Atm di Milano ha informato che lo sciopero potrebbe coinvolgere le linee dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 al termine del servizio.

sciopero generale 16 dicembre

Trenitalia garantisce i servizi regionali essenziali nelle fasce di maggiore frequentazione: dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle 18.00 alle 21.00. In un comunicato dell’azienda si legge: “I treni regionali potranno subire cancellazioni e variazioni. L’agitazione sindacale può comportare modifiche al servizio anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione”. Esclusa dallo sciopero sarà Trenord, ferma già nella giornata di martedì 14 dicembre.

Anche la Rai ha annunciato che a causa dello sciopero potrebbe cambiare la normale programmazione. La televisione di Stato ha confermato la propria adesione allo sciopero sindacale dalle 00.00 alle 24.00 del 16 dicembre.

Sciopera anche Poste Italiane, mantenendo i servizi essenziali agli sportelli. E così anche le forze di Polizia.

Chi è esonerato dallo sciopero generale del 16 dicembre

Il Garante è dovuto intervenire nella definizione dello sciopero generale, portando all’esonero alcuni ambiti e servizi. Per il 16 dicembre, infatti, sono stati interamente esclusi i settori dell’igiene ambientale e della scuola. A questi si aggiunge la sanità pubblica e privata, comprese le RSA, per iniziativa degli stessi sindacati, “per salvaguardare il diritto alla salute dei cittadini in questa fase di emergenza pandemica“.

C’è anche una serie di aziende che rimane esonerata per singole concomitanze con agitazioni ravvicinate già annunciate. Un esempio sono le cooperative degli stenografisti dei tribunali. O varie imprese nelle pulizie multiservizi o nella vigilanza privata.

 

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Editor: Susanna Bosio

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