Scopa
Uno dei più celebrati scultori dell’antica Grecia, attivo attorno alla metà del IV secolo a.C. Si ha notizia che abbia lavorato come scultore per il mausoleo di Alicarnasso, per il tempio di Artemide a Efeso e per il tempio di Athena Alea a Tegea, del quale Pausania dice che egli fu anche architetto. Sono sopravvissuti resti di scultore dei tre edifici e, benché nessuno di questi possa essere con certezza attribuito a Scopa, è probabile che lui o suoi aiutanti siano stati responsabili almeno per certi elementi che mostrano uno stile particolare e sono di una qualità che risponde alla sua alta reputazione. Tra questi pezzi ci sono tre lastre provenienti dal mausoleo (British Museum, Londra) in cui sono scolpite scene della battaglia tra i greci e le amazzoni che mostrano intensità d’espressione e il particolare degli occhi infossati, considerati caratteristici del suo lavoro. Altri pezzi sono stati a lui attribuiti sulla base di caratteristiche stilistiche. Malgrado le incertezze sul suo conto Scopa sembra abbia raggiunto, con Prassitele e Lisippo, il rango di maggiore scultore greco della metà e della fine del IV secolo a.C., e il suo lavoro preannuncia l’emotività della scultura *ellenistica.
Nascita: Paro ; Morte: Paro
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