Scuola 2023: arrivato l’ultimo giorno regione per regione
È finalmente arrivato per moltissimi studenti e moltissime studentesse il fatidico ultimo giorno di scuola per l’annata 2022-23. Il mese di giugno oltre a segnare l’avvento dell’estate e la voglia di andare in vacanza, porta con sé la tanto attesa fine della scuola.
A seconda dei gradi scolastici e soprattutto a seconda delle differenti disposizioni regionali l’atto conclusivo dei vari istituti italiani non è uguale in ogni angolo del Paese. Da regione a regione studenti e studentesse dovranno aspettare e gioire a scaglioni.
Si comincia da Lombardia e Lazio che oggi, giovedì 8 giugno 2023, chiudono i battenti delle proprie scuole per le vacanze estive. In anticipo è toccato alla sfortunata Emilia Romagna, arrivata a conclusione dell’annata scolastica 2022-23 già nella giornata di mercoledì 7 giugno.
Gli ultimissimi scolari a mettere per un po’ in soffitta lo zaino saranno invece quelli dei banchi di Valle d’Aosta e della provincia autonoma di Bolzano. Vediamo in dettaglio congruenze e differenze da regione a regione.
Dai che la scuola è finita: vale per (quasi) tutti gli alunni e le alunne
Quando finisce la scuola? Ebbene la risposta a questa domanda non è una sola, e certamente non è uguale per tutti. Come accade quasi ogni anno anche nel 2023 il giorno finale negli istituti scolastici italiani varia infatti da una regione all’altra.
A determinare le ultime ore tra i banchi immersi nei libri per milioni di studenti e studentesse sono ovviamente le disposizioni del MIUR. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito stabilisce infatti per ogni anno di scuola le date di inizio, di fine e le principali vacanze nazionali distribuite durante l’intera annata scolastica.
Dunque l’ultimo giorno tra cattedra e banchi dipende da regione a regione, e varia in base a disposizioni locali influenzanti ogni singolo calendario scolastico regionale o addirittura provinciale. A queste peculiarità si aggiunge poi l’eccezione degli scolari e delle scolare impegnati negli esami finali, e pronti a giocarsi tutto tra giugno e luglio.
Scuola 2023: la tabella dell’ultimo giorno in ogni regione
Al netto delle festività nazionali emanate ogni anno dal MIUR, e uguali per le scuole di ogni ordine e grado sull’intero territorio nazionale, ogni realtà regionale ha libertà e concessione per quanto concerne la calendarizzazione complessiva dell’anno scolastico.
Stabiliti dal Ministero sono anche i giorni di svolgimento degli esami di Stato finali del primo e del secondo ciclo di istruzione, mentre per quanto riguarda data di start e data di chiusura dell’annata scolastica sono proprio le singole regioni ad avere voce in capitolo.
A determinare le differenze che anche nel 2023, come negli anni precedenti, segnano lo stivale intero, è la diversa fissazione a calendario delle vacanze natalizie, di quelle pasquali e dei vari ponti previsti durante l’anno.
Ecco allora che l’attuale mese di giugno, che segna per tutti gli studenti e le studentesse l’addio a zaino e quaderni (almeno per qualche settimana), è piuttosto variegato in termini di stop alle scuole. Ecco l’elenco completo regione per regione:
Emilia Romagna – mercoledì 7 giugno
Lazio e Lombardia – giovedì 8 giugno
Trentino – venerdì 9 giugno
Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto – sabato 10 giugno
Valle d’Aosta – giovedì 15 giugno
Provincia autonoma di Bolzano – venerdì 16 giugno
In Friuli Venezia Giulia, Veneto e Puglia è prorogata fino al 30 giugno invece la durata dell’anno scolastico per le scuole dell’infanzia.
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