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Sei senatori americani sono in visita a Taiwan. La Cina non gradisce.

Mentre la delegazione USA è a Taiwan, la Cina conduce delle esercitazioni militari attorno l’isola

Tra i sei senatori che compongono la delegazione che è arrivata a Taiwan giovedì c’è anche il presidente della commissione per le Relazioni Estere, Il Democratico Bob Menendez. È uno dei firmatari di un disegno di legge che prevede la ridenominazione della de facto ambasciata di Taiwan a Washington come “Ufficio di rappresentanza di Taiwan”. La visita non era sta annunciata in precedenza. In un periodo di crescenti tensioni tra l’isola autogovernata e la Cina continentale, gli Stati Uniti hanno deciso di mostrare il loro supporto a Taipei, secondo quanto riportato da Reuters.

Washington non intrattiene relazioni formali con Taipei, perché non ne riconosce la sovranità. Le relazioni informali ma che sono de facto diplomatiche risalgono al 1979 con il “Taiwan Relations Act“. Il documento, tra le altre cose, garantisce la vendita di armi e supporto a Taiwan. Biden ha più volte ripetuto l’impegno americano “solido come una roccia” di difesa in caso di guerra. Molti analisti dubitano che questo impegno si tramuti nell’invio di truppe.

L’Ufficio Presidenziale non vede l’ora di continuare ad approfondire la partnership tra i due stati attraverso questo incontro vis-à-vis, e di lavorare insieme per contribuire alla pace, alla stabilità, alla prosperità e allo sviluppo globali e regionali”, ha affermato il portavoce dell’ufficio presidenziale Xavier Chang.

Venerdì mattina è avvenuto l’incontro tra la delegazione e la presidente Tsai Ing-wen. Menendez ha sottolineato l’importanza del “paese”, importante fornitore di tecnologia, per la sicurezza di tutto il mondo. “Con Taiwan che produce il 90% dei prodotti semiconduttori di fascia alta del mondo, è un paese di importanza mondiale, e quindi dovrebbe essere chiaro che la sicurezza di Taiwan ha un impatto globale”.

La Cina non gradisce la visita USA a Taiwan

La Cina non ha gradito l’incursione diplomatica e ha condotto un’esercitazione militare attorno all’isola. L’esercito cinese ha inviato fregate, bombardieri e aerei da combattimento nel Mar Cinese Orientale e nell’area intorno a Taiwan, come riportato da Reuters.

Una dichiarazione rilasciata delle forze armate cinesi afferma che: “Questa operazione è in risposta ai recenti segnali sbagliati da parte degli Stati Uniti sulla questione di Taiwan”. “Le cattive azioni e i trucchi degli USA sono completamente futili e molto pericolosi. Coloro che giocano con il fuoco si bruceranno“, ha aggiunto la nota.

 

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Editor: Lorenzo Bossola

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