Sergio Aguero: dall’esordio nell’Independiente al ritiro anticipato
Sergio Aguero: l’attaccante argentino fermato dall’aritmia
Sergio Aguero, dai trionfi con Atletico Madrid e City all’aritmia che lo ha costretto al ritiro anticipato.
Sergio Aguero è senza dubbio uno dei migliori attaccanti in circolazione. La punta argentina, che ha iniziato nell’Independiente, ha continuato il suo percorso di crescita in Europa.
Qui ha iniziato a vincere prima con l’Atletico Madrid e poi con il Manchester City. Quest’anno ha lasciato il club inglese per raggiungere il suo sogno di sempre: giocare nel Barcellona con Leo Messi, Tuttavia, la partenza di quest’ultimo verso il PSG e un’aritmia cardiaca maligna accusata durante un allenamento ha infranto il suo sogno e ora Aguero annuncia il ritiro.
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Gli inizi all’Independiente e lo sbarco in Europa
Nato a Buenos Aires nel 1988, Sergio Aguero inizia a muovere i primi calci al pallone nelle giovanili dell’Independiente. Esordisce in prima squadra nel 2003, in Primera Division: a 15 anni è il più giovane professionista al debutto (finora lo era stato solo Maradona).
In 38 presenze complessive Aguero segna ben 18 reti. Alcuni osservatori dell’Atletico Madrid lo notano e dopo una lunga trattativa portano via il giocatore per €25 milioni. Arrivato in Spagna, trascorre con i Colchoneros ben 5 stagioni. Vince una Coppa UEFA e la Supercoppa Europea nel 2010. Con la maglia dell’Atletico, Aguero diventa una prima punta completa, aprendo la strada verso obiettivi sempre più alti. In totale, in maglia colchonera il giocatore segna 74 gol in 175 presenze.
La chiamata del Manchester City e i successi di Aguero con Guardiola
Nel 2011 il Manchester City, da poco di proprietà di uno sceicco degli Emirati Arabi, compra il suo cartellino per €45 milioni. Il giocatore arriva in un club, all’epoca allenato da Roberto Mancini, dove ci sono altri individui di qualità: dal difensore Kompany alla punta Dzeko, passando per Nasri, Yaya Touré e David Silva.
Alla prima stagione con i Citizens il giocatore vince la Premier League, dopo un lungo duello di stagione con i rivali cittadini dello United. Vince altri quattro campionati inglesi (2013-14, 2017-18, 2018-19 e 2020-21). Con Pep Guardiola fa il definitivo salto di qualità che lo rende il miglior marcatore straniero nel campionato inglese. Nell’ultimo anno sfiora la Champions League contro il Chelsea nella finale del 26 maggio 2021.
Il ritorno in Spagna e l’inaspettata malattia
Nel 2021 Sergio Aguero dopo dieci lunghi anni di esperienza in Inghilterra saluta il City per raggiungere il Barcellona. Il suo sogno di sempre è infatti giocare a fianco del compagno di Nazionale ed amico Leo Messi. Il 31 maggio firma un biennale con i blaugrana. Sembra che tutto vada per il verso giusto ma è proprio la Pulce a “tradirlo”: ad agosto annuncia l’addio al Barça per andare al PSG. Il Kun Aguero resta così con un cerino in mano. La stagione non parte bene: s’infortuna prima dell’inizio del campionato, posticipando così l’esordio. Il 31 ottobre, durante il match con l’Alavés, accusa un malore e viene portato via. Gli esami successivi risultano per Aguero una condanna: è un’aritmia cardiaca maligna, a causa della quale il 15/12/2021 annuncia il ritiro forzato dal calcio.
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