Serie A, dodicesima giornata: le tre big Napoli, Inter e Juventus vincono tutte
Oggi è ripartita la Serie A e han giocato tre big del campionato: Inter, Napoli e Juventus. Analisi e commenti delle partite
Napoli, Juventus e Inter hanno giocato rispettivamente alle 15,18 e 20:45 nella dodicesima giornata della Serie A. Tutte e 3 per obiettivi diversi dovevano vincere e ci sono riuscite: vediamo in che modo.
Serie A: Napoli Sassuolo 4-0
Il Napoli non si ferma mai. È un treno in corsa che oltre a non arrestarsi, continua ad aumentare esponenzialmente la velocità. Son sempre più arcigni in difesa, più dominanti a centrocampo e inarrestabili in attacco.
Il Napoli ha ospitato al Maradona il Sassuolo che è ormai riconosciuta da tutti come una squadra ostica e ammazza big. Il Napoli di Spalletti si è completamente disinteressato di questa cosa e ha deciso di dominare con i due interpreti di maggior talento e prospettiva a fare il panico: Kkvaratskhelia e Osimhen. Il georgiano ha fatto un gol e due assist, il nigeriano ha fatto tripletta e si è portato a casa la palla. Difensivamente Kim e Rrahmani (o Juan Jesus quando lo sostituisce) chiudono tutti gli spifferi, e anche quando la palla passa, ci pensa Meret, rinato. A centrocampo è tornato anche Anguissa che insieme a Lobotka formano il duo più completo d’Europa al momento.
Le squadre di Luciano Spalletti son sempre state carburate e in palla a inizio stagione, salvo calare alla lunga. Quest’anno sembrano ineccepibili in generale e lunghi anche nelle rotazioni. Il tempo ci dirà se faranno la storia
Serie A: Lecce Juventus 0-1
La Juventus è sempre più in crisi di risultati, identità e gioco. Oltre ad avere un’infermeria piena. Martedì han perso 4-3 con il Benfica, sarebbe stato 4-1 se non fosse stato per l’immissione di giovani di talento come Miretti e Iling Jr. A fine partita tutti hanno ammonito Allegri di credere di più nei giovani, dato il poco impatto dei senatori. Oggi alle 18:00 ha rispolverato Miretti e Soule, mentre ha tenuto in panchina Iling Jr e Fagioli. Il Lecce ha retto lo 0-0 per la maggior parte della partita.
A quel punto Allegri inserisce Iling e Fagioli e detto fatto. Iling prende palla sulla fascia, doppio passo e passaggio centrale per Fagioli che stoppa, si gira e la pennella all’incrocio, manco fosse un’artista. 1-0 di corto muso e 3 punti. Tutto l’ambiente bianconero può tornare a respirare, almeno in Serie A.
Serie A: Inter Sampdoria 3-0
I nerazzurri in Serie A sono in striscia positiva di 3 partite: han vinto contro Sassuolo, Salernitana e, in maniera rocambolesca, contro la Fiorentina. Era fondamentale vincere anche stasera per proseguire nella rimonta scudetto.
Detto, fatto: l’Inter vince e convince, 3-0 alla Sampdoria, in gol De Vrij, Barella e Correa.
Tutti hanno dimostrato il proprio valore, con un redivivo Correa che segna in “coast to coast”. Il 2-0 è opera della premiata ditta italiana, Barella e Bastoni: lancio del difensore e gol del centrocampista. L’1-0 è di De Vrij, su calcio d’angolo. Un’importante iniezione di fiducia anche per lui. Nel secondo tempo da segnalare la curva nord che ha abbandonato lo stadio per la morte di uno dei capi ultrà, Vittorio Boiocchi, ucciso in un agguato sotto casa sua.
Martedì c’è un inutile ma celebrativo Bayern Monaco – Inter, e fra 7 giorni a Torino ci sarà il derby d’Italia, Juventus – Inter. Fondamentale vincere, sia per i nerazzurri che per i bianconeri.
Un Napoli schiacciasassi, un Inter in forma e una Juventus che nei giovani ha ritrovato l’identità. Un sabato glorioso per le tre big, che in modalità diverse hanno ottenuto tutte 3 punti.
Editor: Tommaso Mauri
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