storia del calcio napoli
Sport

Serie A, quasi 100 anni di storia del calcio Napoli

La storia del calcio Napoli è costellata di momenti importanti a cadute dannose: ecco oltre 90 anni di vita del pallone partenopeo.

Il calcio italiano si appresta a incoronare un nuovo sovrano. Dopo tanti anni di dominio del Settentrione, il Tricolore torna a Napoli. I partenopei, infatti, stanno per scrivere nel proprio albo d’oro il loro terzo campionato, aspettato da oltre 30 anni. Un titolo che, come ha affermato il patron Aurelio De Laurentiis, è doppiamente meritato. Dal campo al fuori campo, la storia del calcio Napoli contiene momenti di gloria ma anche di caduta.

Storia del calcio Napoli: dalle origini al dopoguerra

La storia del calcio Napoli ha origini nel periodo interbellico come per altre società sportive. Viene costituito il 25 agosto 1926 (anche se la tradizione vuole che la vera data sia il 1 agosto) su iniziativa dell’industriale partenopeo Giorgio Ascarelli, che fu anche primo presidente della società. In realtà fu la continuazione del precedente club fondato alcuni anni prima chiamato Internaples, il cui nome straniero era sgradito al regime fascista allora vigente, soprattutto dopo l’avvio della politica di italianizzazione forzata della società. In quegli anni, il Napoli si dotò anche di un nuovo stadio, il primo  di proprietà in Italia poiché alle spese provvide proprio lo stesso Ascarelli.

Sin da subito, il Napoli cercò di fungere da capofila per gli altri club meridionali con lo scopo di controbilanciare l’accesa concorrenza con le squadre del Settentrione. Negli anni 1930 diversi allenatori soprattutto della Mitteleuropa vennero ad accrescere la popolarità del club: Kreutzer, Skasa, Steiger, Fischer, Molnar assieme ad alcuni giocatori. Uno di questi era il paraguaiano di origini italiane Attila Sallustro. L’oriundo diede avvio al lungo legame tra i partenopei e L’America Latina (di cui Maradona sarebbe stato l’apice) nella ultra-decennale storia del calcio Napoli.

storia del calcio napoli
Antonio Vojak e Attila Sallustro, i primi idoli del pubblico partenopeo

Altro giocatore che fece la storia di quegli anni in città fu l’istriano Antonio Vojak (poi Vogliani), che giocò ben sei stagioni ai piedi del Vesuvio, segnando ben 102 goal in Serie A con la maglia dei partenopei. Un record che avrebbe frantumato solamente Dries Mertens diversi anni dopo. La storia del calcio Napoli vede una svolta con l’arrivo del noto armatore Achille Lauro, il quale però non fu all’altezza delle aspettative.

La seconda guerra mondiale portò diversi mutamenti, come appunto l’allontanamento di Lauro in quanto compromesso con il regime fascista. Addirittura nel 1948 i partenopei passarono sotto regime di commissariamento a seguito di uno scandalo passato alla storia come Caso Napoli. In sostanza, due giocatori avversari (l’azzurro Ganelli e il rossoblù del Bologna Arcari) si erano incontrati ed avevano stretto un accordo per non far retrocedere i partenopei, cosa che invece accadde proprio alla fine della stagione 1947-48.

Storia del calcio Napoli: dal ritorno di Lauro alla prospera era Ferlaino

Il ritorno di Achille Lauro, nel frattempo diventato anche sindaco di Napoli, riportò in città nomi importanti come Pesaola, Jeppson e soprattutto Vinicius, ma mai decisivi per la vittoria di un campionato. Addirittura ridiscesero in Serie B nel 1961, ma con il primo trofeo della bacheca: la Coppa Italia 1961-62. Da lì vi fu la lenta ripresa anche in Serie A, galvanizzata dalla trasformazione in società per azioni e con la ridenominazione in Società Sportiva Calcio Napoli nel 1964. Lauro, pur non essendo più il presidente, con l’azionariato di maggioranza fu de facto il vero patron del club, del quale il figlio Gioacchino assunse la presidenza nel 1967.

L’anno di svolta fu però il 1969, con l’entrata in società dell’ing. Corrado Ferlaino. La sua presidenza fu l’apice della storia del calcio Napoli, poiché di fatto fu il vero patron dal ’69 fino agli inizi del nuovo millennio. La prima parte fu caratterizzata da pochi successi come la Coppa Italia 1975-76 e il campionato sfiorato nell’annata 1980-81. Il decennio 1980 fu quello dell’apoteosi per la storia del calcio Napoli, iniziata nel 1984 con l’arrivo di Diego Armando Maradona.

storia del calcio napoli
Diego Armando Maradona, l’emblema della storia del calcio Napoli sotto la presidenza Ferlaino

Con El Pibe de Oro, la storia del calcio Napoli passò in primo piano, con i partenopei assoluti protagonisti in Italia e in Europa. In pochi anni, gli azzurri vinsero: due scudetti (1986-87, 1989-90), una Coppa UEFA  e una Supercoppa Italiana (1990). Gli anni ’90 rappresentarono la chiusura del cerchio dell’era Ferlaino, che nel 2000 uscì di scena.

Storia del calcio Napoli: il fallimento e la rinascita dalle ceneri dei partenopei con De Laurentiis

L’inizio del nuovo millennio vide le squadre del Sud agli antipodi contro quelle del Nord, spesso protagoniste sia in campionato che nelle Coppe Europee. La grande esclusa dal “club” delle Sette sorelle del calcio era proprio il Napoli, in grave crisi finanziaria culminata nel fallimento del 2004. In soccorso venne un altro illustre partenopeo: Aurelio De Laurentiis, figlio del produttore cinematografico Luigi e nipote di suo fratello, Dino, nonché fondatore della casa cinematografica Filmauro.

 

Con lui il Napoli è risporto dalle ceneri, prima con Edy Reja, poi con Mazzarri, Benitez, Sarri ed ora Spalletti. Il San Paolo, ora ribattezzato “Diego Armando Maradona” dopo la dipartita dell’ex stella del calcio, è tornato a riempirsi. In questi anni sono assoluti protagonisti i vari Cavani, Hamsik, Lavezzi, ma anche Mertens, Insigne, Koulibaly, Lobotka. Sfiorato più volte il campionato (in particolar modo nella stagione 2017-18), ora con l’ex allenatore di Zenit, Roma e Inter si appresta a cucirsi il suo terzo Scudetto della storia, mettendo una nuova pietra miliare in oltre 90 anni di storia del calcio Napoli.

Leggi anche:

Enciclopedia della moda 2023: la nuova versione cartacea dopo 10 anni

Milano: 5 appuntamenti da non perdere a maggio

Serie A, il Napoli vincerà lo Scudetto dopo 33 anni? Tutti gli scenari

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!