Servitore del popolo, la serie TV che ha lanciato Zelensky arriva su La7: omaggio o cattivo gusto?
Arriva in TV Servitore del popolo, la serie che ha reso Volodymyr Zelensky presidente on e off-set: in onda da stasera, 4 aprile 2022, solo su La7
Era il 2015 quando Volodymyr Zelensky (professione: comico) si imbarcò nell’impresa di Servitore del popolo, una serie TV comedy che raccontava di un timido professore di liceo che, d’un tratto, si ritrova ad essere Presidente dell’Ucraina. Una storia che ha dell’assurdo, se si considera che – sette anni dopo – la trama di Servitore del popolo è uscita dallo schermo.
Volodymyr Zelensky – che pochi anni fa recitava una parte – oggi è davvero a capo del Paese, mentre il popolo che un tempo faceva parte della sua audience mette a ferro e fuoco l’Ucraina. Di fronte all’orrore della guerra e a scene di devastazione come quelle registrate nelle scorse ore, Volodymyr Zelensky ha ormai perso il sorriso: da comico-Presidente, è diventato solo un Presidente, impegnato in una lotta disperata per la salvezza dei suoi concittadini.
Eppure, la programmazione di La7 sembra voler riaccendere i riflettori sulla sua carriera precedente: da stasera, infatti, andranno in onda le puntate di Servitore del popolo, la serie TV che ha sancito il successo di Zelensky.
La domanda, dunque, sorge spontanea: si tratta doveroso omaggio al suo personaggio o un tentativo di capitalizzare la tragedia ucraina di pessimo gusto?
Scopri di più qui: trama e cast di Servitore del popolo, quando va in onda su La7, puntate e molto altro.
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Di cosa parla Servitore del popolo: trama e cast della serie TV di Zelensky, in arrivo su La7
Sluha Narodu. Questo il titolo originale di Servitore del popolo, la serie TV comico-satirica che ha lanciato il personaggio di Volodymyr Zelensky, tanto sull’audience ucraina tanto su quella russa. La fiction, ideata e interpretata dallo stesso Zelensky, infatti, è interamente recitata in russo.
Il debutto risale al 16 ottobre 2015, quando l’attuale Presidente ucraino ha vestito per la prima volta i panni di di Vasily Petrovyč Goloboroďko, un impacciato docente del liceo che – dalla sua cattedra di storia – finirà alla guida del Paese. Una storia molto simile a quella con protagonista il nostro Claudio Bisio in Benvenuto Presidente…
Buono, leale e moralmente integerrimo, Vasily è un protagonista che non si può non amare. Ripreso per caso durante una delle sue lezioni, diventerà protagonista di un fenomeno virale che lo porterà ad essere eletto alla presidenza dell’Ucraina.
In totale, le stagioni di Servitore del popolo sono 3, per un totale di 51 puntate. La serie TV con Zelensky è andata in onda dal novembre 2015 al marzo 2019, diventando rapidamente la serie TV più vista della storia dell’Ucraina.
Infatti, la prima puntata ha da poco superato i 9 milioni di visualizzazioni su YouTube. I diritti della serie TV, invece, sono ufficialmente entrati nelle tasche di Netflix.
Il doppiaggio italiano di Servitore del popolo: Luca Bizzarri sarà la voce di Zelensky
Fino ad oggi, Servitore del popolo era una serie TV inedita in Italia. A rilanciare lo show di Zelensky, però, ci ha pensato La7, con un progetto al 100% italiano.
La serie TV, infatti, verrà trasmessa in italiano, interamente doppiata da attori e doppiatori italiani. A dare la voce a Vasily (il personaggio interpretato da Zelensky) sarà Luca Bizzarri, il comico del duo Luca e Paolo.
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Quando e come vedere Servitore del popolo: programmazione La7, quante puntate, streaming
Servitore del popolo andrà in onda su La7, a partire da stasera, lunedì 4 aprile 2022. Il canale ha infatti acquisito i diritti di tutte e tre le stagioni della serie TV con Volodymyr Zelensky, per un totale di 51 puntate.
Stasera, dunque, andranno in onda i primi 3 episodi dello show, dopo una presentazione di Andrea Purgatori. Contando 24 puntate totali, la prima stagione continuerà per ben otto settimane, sempre su La7.
Volodymyr Zelensky dal set all’orrore della guerra: trasmettere Servitore del popolo è di cattivo gusto?
Che la si consideri una manovra mediatica o un omaggio a Volodymyr Zelensky, non si può negare che la messa in onda di Servitore del popolo mentre le immagini della strage di Bucha continuano ad affollare il web sia a dir poco disturbante.
Rivedere il Presidente dell’Ucraina nei panni del buontempone ridanciano che impersona nella serie TV dopo averlo visto aggirarsi coraggiosamente sotto le bombe di Kiev, infatti, farà sicuramente uno strano effetto. E se, da un lato, il contrasto tra lo Zelensky “presidente per finta” e lo Zelensky “Presidente di un Paese in guerra” non faccia che sottolineare la crescita del personaggio, dall’altro ci si potrebbe chiedere se la trasmissione di Servitore del popolo non ne comprometta la serietà.
«Programmare in esclusiva per l’Italia la serie di Zelensky come stanno facendo le televisioni internazionali è motivo di orgoglio» ha invece commentato Urbano Cairo, editore di La7. «È importante far conoscere la genesi straordinaria di un leader politico che in questo momento si batte con il suo popolo per la libertà e la democrazia, sotto i riflettori e con l’ammirazione di tutto il mondo».
E in effetti, Zelensky lottava per il bene dell’Ucraina anche prima di abbandonare i set cinematografici. La stessa Servitore del popolo, dal taglio evidentemente satirico e per di più recitata in russo, aveva fatto molto discutere. Se il suo personaggio nella serie TV si batteva per un’Ucraina meno corrotta, il vero Volodymyr Zelensky combatte oggi per la salvezza del suo Paese.
Che la messa in onda di La7 sia o meno una manovra mediatica per capitalizzare l’interesse verso il capo di Stato ucraino, dunque, poco importa. Sia la serie TV Servitore del popolo sia la sua leadership sul campo mostrano lo stesso Zelensky: quello che lotta per il suo Paese.
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Editor: Valentina Baraldi
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