Dizionario Arte

Signorelli, Luca

Pittore italiano, attivo in varie città dell’Italia centrale comprese Arezzo, Firenze, Orvieto, Perugia, Roma e la città natale Cortona. Secondo Vasari (che era imparentato con Luca e quand’era bambino conobbe lui già vecchio), era stato allievo di Piero della Francesca: infatti la tecnica nel dipingere solide figure e il tratto sensibile riprendono i modi del maestro. Tuttavia Signorelli differiva da Piero per il suo interesse per la rappresentazione dell’azione, che lo metteva sullo stesso piano degli artisti in voga nella Firenze di quel periodo, come i fratelli Pollaiolo. Deve aver avuto una grande reputazione, tanto che intorno al 1483 venne assunto per completare il ciclo a fresco sui muri della Cappella Sistina a Roma, lasciato incompleto da Botticelli, Ghirlandaio, Perugino e Rosselli (non si sa perché questi quattro artisti abbiano abbandonato il cantiere nel 1482, ma è stato ipotizzato che abbiano posato gli arnesi a causa dei pagamenti troppo lenti). Signorelli completò elegantemente il progetto, ma le sue opere più belle si trovano nella cattedrale di Orvieto, dove dipinse una magnifica serie di affreschi che illustrano la fine del mondo e il Giudizio Universale (1499-1504). In queste grandiose e drammatiche scene si può ammirare l’abilità di rappresentazione della figura nuda in un’ampia varietà di pose, eguagliata in quel periodo solo da Michelangelo. Vasari dice che le opere di Luca erano sempre ampiamente apprezzate da Michelangelo e in effetti possono essere rilevate diverse somiglianze tra i lavori di questi due artisti; forse la figura più interessante è l’enigmatico giovane nudo seduto nel Testamento e morte di Mosè nella Cappella Sistina, che si può chiaramente collegare ad alcuni degli Ignudi dipinti da Michelangelo sul soffitto della cappella venticinque anni dopo. Alla fine della carriera, tuttavia, Luca divenne una artista conservatore e lavorò nella provinciale Cortona, dove la sua grande bottega produceva numerose pale d’altare. Diversi esempi delle sue opere si trovano alla National Gallery, Londra.

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