Dizionario Arte

Still, Clyfford

30/03/2020

Still, Clyfford. Pittore americano, uno dei maggiori esponenti dell’ espressionismo astratto, poco coinvolto, però, nella scena newyorkese

Negli anni Trenta insegnò al Washington State College di Pullman e, dopo aver lavorato nelle industrie di guerra della California, 1941-43, insegnò per due anni al Richmond Professional Institute, Richmond, Virginia.

Visse poi, per un breve periodo, a New York (1945-1946), dove allestì una personale alla galleria Art of This Century di Peggy Guggenheim nel 1946. Sebbene non frequentasse molto gli altri esponenti dell’espressionismo estratto, era molto amico di Mark Rothko (si conobbero nel 1943), con il quale condivideva una sorta di fervore mistico per il lavoro artistico.

Nel 1946-50 insegnò alla California School of Fine Arts di San Francisco, poi visse a New York dal 1950 al 1961. Durante la permanenza a New York sviluppò il suo stile maturo e accrebbe la sua reputazione.

Still, Clyfford, fu  uno dei pionieri della pittura quasi monocromatica e di enormi dimensioni.

Ma, a differenza di Newman e Rothko, che utilizzavano pigmenti piatti e poco modulati, Still usava impasti carichi e molto modulati, in forme frastagliate. Le sue opere possono avere un aspetto spesso rude e aggressivo, ma dagli anni Sessanta il suo stile divenne più lirico.
Nel 1961 Still si trasferì nel Maryland per lavorare in tranquillità, lontano dal mondo dell’arte. Noncurante delle gallerie, dei critici e delle scarse mostre, si considerava un visionario che aveva bisogno della solitudine per dare espressione ai propositi spirituali, e si guadagnò la reputazione di personaggio litigioso e di troppe pretese -il suo commento a un suo dipinto 1953 (1953, Tate, Londra), è tipico della sua prosa sofisticata: “c’era una conscia intenzione di enfatizzare la quiescente profondità del blu per mezzo di un rosso spezzato al suo livello più basso, espandendo il suo intrinseco dinamico oltre le geometrie della cornice limitante…

In aggiunta, il cuneo giallo in alto è una rivendicazione del contesto umano -un gesto di rigetto di ogni logica autoritaria e di ogni sistema di dogma politico-dialettico”.

Still donò molti dei suoi dipinti alla Albright-Knox Art Gallery di Buffalo, al Metropolitan Museum di New York e al San Francisco Museum of Art, e sue opere si trovano anche in altre importanti raccolte.

Nascita: Grandin 1904; Morte: Baltimora 1980

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