News

Stop stato di emergenza! Cosa cambia dal 1° aprile. Ecco le novità del decreto

Fine dello stato di emergenza il 31 marzo: cosa cambia dall’1 aprile

Stop e fine stato di emergenza oggi 31 marzo, cosa cambia dal 1 aprile: l’eccezione, presa ancora con il Governo Conte per far fronte alla situazione pandemica, terminerà dopo due anni e due mesi. Lo ha annunciato il Presidente Mario Draghi, che dal 1° aprile non verrà prorogato lo stato di emergenza. Il nuovo decreto è approdato in Gazzetta Ufficiale il 24 marzo.

«Riaprire tutto al più presto» è l’obiettivo.

Del Comitato tecnico scientifico rimarranno solamente il Presidente e il portavoce come consulenti del Governo. Si conclude, quindi, dopo due anni, la missione del Cts.

stop stato di emergenza

Fine stato di emergenza: quarantena e contatti stretti

Resta in vigore il “divieto di mobilità dalla propria abitazione o dimora alle persone sottoposte alla misura dell’isolamento per provvedimento dell’autorità sanitaria in quanto risultate positive al Sars-CoV-2, fino all’accertamento della guarigione”.

In poche parole, dal 1° aprile i positivi dovranno restare in isolamento fino al successivo test antigenico, molecolare o autosomministrato, che attesti la negatività.

vaccinati dovranno restare almeno 7 giorni in isolamento e poi potranno fare un test. Mentre le persone non immunizzate contro il Covid-19 dovranno restare in isolamento per almeno 10 giorni, al termine dei quali potranno fare un tampone.

Le persone sintomatiche dovranno attendere almeno 3 giorni dalla scomparsa dei sintomi per verificare la loro guarigione attraverso un test.

Per i contatti stretti a partire dall’1° aprile cambiano le regole. Scompare la quarantena da contatto.

I contatti stretti, anche conviventi, dovranno applicare il regime dell’autosorveglianza. Obbligo, quindi, di Ffp2, sia al chiuso sia in presenza di assembramenti per 10 giorni dall’ultimo contatto stretto con la persona positiva.

Si dovrà effettuare un test antigenico rapido o molecolare se in presenza di sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo dalla data dell’ultimo contatto. Le regole valgono per vaccinati e non.

Fine stato di emergenza: le regole nelle scuole

Nelle scuole, il Presidente Mario Draghi, ha confermato che le quarantene da contatto verranno eliminate: «Le scuole resteranno sempre aperte per tutti». Verrà tolto anche l’obbligo delle mascherine Ffp2. Anche con più di 4 casi positivi in una stessa classe, si resterà tutti in aula, ad eccezione dei contagiati che seguiranno le regole dell’isolamento e per i quali, su richiesta, potrà essere attivata la Dad. Le nuove regole valgono per tutti, dall’asilo fino alle superiori, per i vaccinati e per chi non lo è.

Dai sei anni in su, in caso di contatto con un positivo, si dovrà portare la Ffp2 per 10 giorni. Altrimenti, fino alla fine dell’anno, gli over 6 dovranno andare a scuola con la chirurgica. Se compaiono sintomi, al primo e al quinto giorno successivo all’ultimo contatto con un positivo, andrà effettuato un test rapido, molecolare o autosomministrato. Sempre dal 1° aprile i genitori degli alunni potranno entrare senza esibire il Green Pass nei locali scolastici.

Via libera pure alle uscite didattiche, alle gare sportive e ai viaggi di istruzione.

Stop stato di emergenza: Smart working

Con la fine dello stato di emergenza il 31 marzo, le aziende dovranno ridiscutere con i dipendenti gli accordi interni per il lavoro in smart working. L’accordo, quindi, rimarrà tra il singolo dipendente e l’azienda.

stop stato di emergenza

Cosa cambia dal 1 aprile: le mascherine chirurgiche e FFP2

L’obbligo delle mascherine Ffp2 in classe non sarà rinnovato.

La mascherina resta obbligatoria al chiuso fino al 30 aprile, escluse le abitazioni private, quando non sia possibile mantenere il distanziamento. Al lavoro basterà la mascherina chirurgica. Mentre la Ffp2 resta obbligatoria sui mezzi di trasporto, funivie chiuse, cinema, teatri e competizioni sportive.

Green pass

Nei bar e nei ristoranti all’aperto non sarà più obbligatorio esibire il green pass rafforzato. Per la ristorazione al chiuso servirà il green pass base.

Per entrare in discoteca servirà la certificazione verde rafforzata.

Il Green Pass non servirà più negli uffici pubblici, nelle banche, alle poste, per fare shopping nei negozi e nei centri commerciali.

L’ingresso negli hotel è libero: non si dovrà più mostrare la certificazione verde. Lo stesso vale per mangiare, da ospiti dell’albergo, nel bar o nel ristorante interno. Se non si è clienti e si vuole pranzare o cenare in hotel servirà, invece, il Green Pass base.

Se, però, si vuole accedere alle palestre, alle piscine e alle Spa degli hotel bisognerà avere il Certificato verde rafforzato, anche se si è già clienti dell’albergo. Anche nel caso in cui si debba partecipare a un convegno o a un congresso organizzato in un albergo servirà il Super Green Pass.

Nei cinema e nei teatri servirà il green pass rafforzato. Lo stesso vale per cerimonie civili religiose.

Nelle università servirà il green pass base.

In ospedali Rsa green pass rafforzato.

stop stato di emergenza

Stop allo stato di emergenza: gli stadi

La capienza degli stadi dovrebbe arrivare al 100%. Basterà il green base per entrarci.

Over 50: al lavoro basterà il tampone, eccezione per i sanitari

Fino al 15 giugno rimane l’obbligo vaccinale per alcune categorie professionali, personale scolastico e forze dell’ordine, e, per gli over 50. Per andare al lavoro sarà sufficiente, invece, esibire il green pass base, che si ottiene con il tampone.

Per il personale sanitario e per chi lavora nelle Rsa rimane l’obbligo vaccinale.

stop stato di emergenza

Tommaso Petroni sostituirà il generale Figliuolo

Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha nominato il nuovo generale, che andrà a sostituire Francesco Paolo Figliuolo dal 1° aprile: Tommaso Petroni.

Sarà il maggior generale dell’Esercito Tommaso Petroni a dirigere l’unità per il completamento della campagna vaccinale e per l’adozione di altre misure contro la pandemia.

stop stato di emergenza

 

Editor: Vittoria Ferrari

 

Leggi anche:

Covid-19: via le restrizioni dai viaggi. Dal 1° marzo basterà il green pass base

Settore del trasporto aereo, quando si tornerà ai livelli precedenti alla pandemia di Covid-19?

Covid e la missione russa in Italia: la finta collaborazione offerta dal Cremlino

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!